Premi e anteprime messi nero su bianco
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Nuovo Festival nuove idee. Saranno italiani e in anteprima mondiale i film di apertura e di chiusura del Festival Internazionale del Film di Roma, in programma quest’anno dal 22 al 31 ottobre presso l'Auditorium Parco della musica e in altre zone della capitale. Una scelta che collima con le idee “proletar-nazionali” espresse dal nuovo presidente Gianluigi Rondi, il quale vorrebbe dare un’impronta forte al risorgimento del cinema italiano, cavalcando l’onda dei successi di Cannes.
{mosimage} La manifestazione di quest’anno sarà aperta da L’uomo che ama di Maria Sole Tognazzi, interpretato da Monica Bellucci e Pierfrancesco Favino, oltre che dalla rivelazione Ksenia Rappoport, mentre verrà chiusa da L’ultimo Pulcinella, tratto da un testo teatrale di Maurizio Scaparro e da lui diretto, che vede in Massimo Ranieri il volto del proganonista. Ci sarà inoltre un secondo Marco Aurelio d’Oro alla carriera, oltre a quello assegnato all’Actor’s Studio che verrà ritirato da Al Pacino, attribuito a Gina Lollobrigida, icona glamour del cinema del passato. Tra le altre notizie dei vari Festival, dobbiamo riportare che il nuovo film di Mike Leigh, Happy Go Lucky sarà presentato in anteprima nazionale agli Incontri del Cinema d’Essai, che andranno in scena ad Asti dal 7 al 9 ottobre e si avvale della protagonista, Sally Hawkins, Orso d'Argento come miglior attrice all’ultima edizione della Berlinale. Esercenti, distributori, produttori, autori e interpreti potranno partecipare a convegni e seminari, oltre che assistere alla consegna dei Premi “Fice”, assegnati ai realizzatori ed interpreti dei film maggiormente apprezzati dell’evento. Un modo come un altro per contribuire al riconoscimento del cinema indipendente, spesso lontano dai riflettori del cinema cosmopolita.