L’AUTORE DI GHOSTWRITER IN APPELLO DA OBAMA
Da anni il momento poteva arrivare, quando hanno arrestato Roman Polanski colpevole di un crimine di decenni fa l’opinione pubblica si è spaccata. Considerarlo un fuggitivo o un grande regista? Di sicuro il secondo caso è il mio blasonato e lui stesso, nel suo embargo svizzero, sta tentando di riprendersi la sua vita troppo spesso sulle cronache di tutti i giornali. A quanto pare il regista, che attualmente è agli arresti domiciliari nel suo chalet svizzero di Gstaad, ha scritto una lettera al presidente Barack Obama chiedendo clemenza. Secondo la rivista francese L’Express, avrebbe scritto di ritenere sufficienti come punizione i quarantasette giorni trascorsi in cella in California nel 1977 e i due mesi in Svizzera l’anno scorso. Come se non bastasse e stando alla notizia pubblicata dal Daily Beast, il presidente francese Nicolas Sarkozy avrebbe consegnato di persona questa lettera a Obama nel corso del summit sulla sicurezza nucleare a Washington. Di sicuro questo sarebbe un notevole intervento politico a suo favore.