TRIONFANO “UNCLE BOONMEE” E L’ATTORE ROMANO
A volte accade che l’Italia del cinema arriva sul podio e fa rumore. Succede a Cannes, durante il festival andato da poco in onda sugli schermi di tutto il mondo, che a vincere sia un regista thailandese con un’opera complessa.
A ottenere con lui il riconoscimento come miglior attore è arrivato invece un ex aequo, tra l’ottimo Javier Bardem nel “Biutiful” di Inarritu e il nostro Germano, grande interprete di “La nostra vita”, film su degrado e redenzione delle periferie romane girato da Daniele Luchetti.
Germano sul palco per i ringraziamenti ha dedicato il film a quei veri italiani che lavorano e cercano di rendere nel loro piccolo il nostro paese un posto migliore e non alla classe politica dirigente, sprecona e opportunista. Noi ci accodiamo al suo giudizio, ricordando come il TG1 abbia approfittato per sfigurare come sempre in tempi recenti, censurando l’intervento e dedicandolo a chissà quale frivola notizia alternativa.
Vi consigliamo di andare al cinema a vedere questo spaccato di vita, all’uomo Germano…CHAPEAU!
Di seguito l’elenco dei vincitori, decretato dalla giuria presieduta da Tim Burton:
Palma d’oro: “Uncle Boonmee Who Can Recall His Past Lives”
Grand Prix: “Des hommes et des dieux” di Xavier Beauvois
Miglior Regia: Mathieu Amalric per “Tourneé”
Premio della Giuria: “Un homme Qui Crie” di Ciad Mahamat-Saleh
Miglior Attore: Elio Germano per “La nostra vita” e Javier Bardem per “Biutiful”
Miglior Attrice: Juliette Binoche per “Copia Conforme”
Miglior Sceneggiatura: Lee Chang Dong per “Poetry”
Camera d’Oro per la Migliore Opera Prima: “Ano Bisiesto” di Michael Rowe (Quinzaine des Realisateurs)
Palma d’Oro per il Miglior Cortometraggio: “Chienne d’Histoire” di Serge Avedikian
Premio della giuria per i cortometraggi: “Micky Bader” di Frida Kempff
di S.Bracci