GIORGIO DIRITTI VA IN SCENA A SANTA CECILIA
Si intitola “Novelle fatte al piano” lo spettacolo teatrale prodotto da Aranciafilm – e realizzato in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma, la Cineteca di Bologna e con il sostegno di Giannino Stoppani Cooperativa Culturale – che il 2 giugno alle 21.00 presso il Conservatorio di Santa Cecilia (via dei Greci 18) a Roma inaugurerà la prima edizione de “Tu – La tribù dei lettori”, il Festival di lettura per ragazzi, che si svolgerà dal 2 al 6 giugno, organizzato dall’associazione culturale PlayTown Roma e dalla Provincia di Roma.
“Novelle fatte al piano” nasce dall’adattamento teatrale curato da Federica Iacobelli di tre storie tratte da “Le novelle fatte a macchina” di Gianni Rodari, con le musiche create da Daniele Furlati, la voce recitante e cantante di Luciano Manzalini, sotto la direzione artistica di Giorgio Diritti. “Miss Universo” diventa il poetico racconto di una Cenerentola di Modena che sogna di partire e di andare lontano, e che nel suo sogno riesce ad arrivare persino a un Gran Ballo sul pianeta Venere. “La guerra dei poeti” è invece un intervallo divertissement, dove le asciutte poesie di Osvaldo e Alberto si trasformano in arie da strapazzo e di poetico non resta più niente. “Piano Bill”, infine, è come un western all’italiana dove i protagonisti sono un cowboy solitario e il suo pianoforte. E dove la musica di Bach è più potente delle pistole di uno sceriffo.
“Le novelle fatte a macchina di Gianni Rodari” – afferma Giorgio Diritti – “sono una raccolta di storie dense e colte, un materiale ricco di riferimenti alla musica, al cinema, al fumetto, alla storia della letteratura di genere e del teatro. Abbiamo associato, rimontato, giocato con immagini datate dagli anni Dieci agli anni Sessanta del Novecento per far rinascere l’universo terrestre ed extraterreste rodariano sotto forma di una drammaturgia ‘filmica’ e musicale, creata a partire da fotogrammi di documentari e film muti” – “Straight shooting” di John Ford, “Io e la vacca” di Buster Keaton, “L’uomo con la macchina da presa” di Dziga Vertov, tra i moltissimi altri – messi a disposizione dalla Cineteca di Bologna, e montati insieme a Paolo Marzoni, con l’aggiunta di alcune illustrazioni dell’artista Chiara Carrer nella parte introduttiva.
“Novelle fatte al piano vuole essere un omaggio alla poetica visionaria di Gianni Rodari” – conclude Giorgio Diritti – “e alla magia stessa del cinema, per far ritrovare allo spettatore quello stupore infantile che è dentro ognuno di noi”.
Ufficio Stampa Produzione
ARANCIAFILM S.r.l.