ATTESE E RACCOMANDAZIONI PER SOPRAVVIVERE AL LIDO
Venezia Venezia delle mia brame, chi saranno i più belli della Biennale? Poetica a parte, la frase ci siamo non appare più così scontata. Avete atteso, vi siete informati, avete cliccato a più non posso e ora potete recarvi a prendere i biglietti. Parte oggi, anche se ufficialmente domani, la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia anno 67. Si parte con la proiezione della versione restaurata di “Profumo di donna”, regia di Dino Risi, gratuita per i veneziani doc: 20.30 all’Arena di Campo San Polo, sorta di intro alla rassegna che vedrà le cinque giurie prescelte assegnare i premi ufficiali: Venezia 67 (Quentin Tarantino, presidente), Orizzonti (Shirin Neshat), Controcampo Italiano (Valerio Mastandrea), Premio “Luigi De Laurentiis“ per un’opera prima (Fatih Akin). Tanta carne al fuoco e se non siete mai stati al Lido tanto vale cominciare, anche senza passare per la calda e carissima città, vaporetto dalla stazione e si arriva in un attimo alla mecca quindicinale del cinema. Avvertimenti. Dovrete esser bravi a schivare le mandrie di giornalisti, sempre più numerosi rispetto al pubblico e pronti ad azzuffarsi per ogni spazietto rimasto intonso. Altra cosa si parla tanto di cinema indipendente e se vi piace lanciatevi al suo inseguimento, tanto la ressa la trovate in sala glamour, ovvero all’esterno o ovunque un attore sia suo malgrado di passaggio. Infine, non fingetevi ignari turisti, a Venezia i film sono sangue e gli appassionati squali voraci, per tentare ingressi last minute anche se non accreditati, andate dritti al sodo, ogni attività collaterale viene degustata come una prelibatezza irrinunciabile. La rassegnazione al tour de force è d’obbligo, dall’alba al tramonto diverrete bramosi vampiri dagli occhi spiritati, dal tifo da stadio in sala di proiezione e dallo sguardo malinconico di chi, nonostante la professionalità, si sente un granello nell’ingranaggio mastodontico della kermesse. La fortuna è comunque esservi partecipi e protagonisti, un’immersione profonda nel meraviglioso cocktail di personaggi che durante la Mostra riempiono la laguna. Chiunque venga colto da primordiale curiosità è pregato di cedere al piacere visuale di una proiezione qualunque. Siete ancora davanti al pc?
Simone Bracci