IL DOCUMENTARIO DI ANGELO BOZZOLINI NELLA SEZIONE EXTRA
Realizzato nel bicentenario della nascita del grande compositore (Żelazowa Wola, Polonia, 1810/Parigi, 1849), Fryderyk Chopin è il secondo capitolo di un ciclo di cinque ritratti dedicati ai maestri della musica romantica. Come il precedente Mendelssohn inedito, anche questo documentario propone un uso ragionato dell’epistolario del “protagonista”, affidando alle lettere scritte e ricevute da Chopin il compito di spiegare gli snodi narrativi della sua vita. I testi sono interpretati da Fabrizio Bentivoglio e Margherita Buy (che dà voce a George Sand, la scrittrice francese con cui il compositore ebbe una relazione).
“Questo film – spiegano il regista Angelo Bozzolini e il cosceneggiatore Roberto Prosseda – non intende essere soltanto un racconto della vita di Chopin, né una descrizione didascalica della sua musica. Il suo obiettivo è far scoprire allo spettatore l’anima più profonda del mondo chopiniano: associando, ad esempio, alcune delle sue più intense composizioni a immagini particolarmente pregnanti, si può cogliere la magia della sua arte in modo più diretto e intuitivo di qualsiasi spiegazione testuale”.
“Il documentario – continuano gli autori – si rivolge a tutti i tipi di pubblico: gli appassionati, che avranno modo di apprezzare i contributi critici di illustri studiosi e interpreti chopiniani, da Daniel Barenboim a Bobby McFerrin; ma anche quanti conoscono solo superficialmente la musica di Chopin, che potranno scoprirvi un universo poetico di impressionante attualità, in cui immedesimarsi e commuoversi. Se ciò avverrà, il nostro lavoro non sarà stato vano”.
Prodotto da Luigi Melecchi per Fataka International, il ciclo proseguirà dopo Fryderyk Chopin con i ritratti di altri tre grandi compositori figli del Congresso di Vienna: Franz Liszt, Robert Schumann e Franz Schubert.
PROIEZIONE UFFICIALE: lunedì 1 novembre, ore 18.00, Casa del Cinema
UFFICIO STAMPA
Gabriele Barcaro