ITALIA E USA UNITI DAI RISPETTIVI LUOGHI SIMBOLO
Due città così distanti tra loro per cultura ed energia da cosa possono essere accumunate? Se pensate alla sottile connessione neurale insita nella parola passione avete scoperto l’arcano. Passione per il cinema s’intende, così da Roma a New York City il passaggio è veloce e talvolta inaspettato, intenso quanto ricercato.
Due luoghi del cinema per eccellenza, due set naturali ma anche teatri di posa per giovani emergenti, artisti e cineasti che vogliono crescere e farsi conoscere, fianco a fianco con le star.
Per questo fra il Tribeca e il Festival del Film di Roma c’è una collaborazione quinquennale, rinnovata negli anni e destinata a durare nel tempo. Essere la Capitale ha sicuramente il suo onere, come un grande organismo suddiviso in tanti piccole cellule ognuna indipendente, ma strettamente correlata all’altra.
Roma come NY ogni anno sforna decine di migliaia tra idee e concorsi, rassegne e manifestazioni, performance e spettacoli. Un percorso sfavillante e ricco di fascino che occuperà l’intero territorio urbano dal 28 ottobre al 5 novembre presso l’Auditorium Parco della Musica, cuore pulsante del Festival e di tutto ciò che gli orbiterà attorno.
Per tutte le proiezioni dei film il pubblico avrà a disposizione cinque sale equipaggiate con le nuove tecnologie di proiezione digitale 3D e altri spazi come i Foyer e l’Auditorium Arte con il sistema di visione stereoscopica. Quasi come essere in America appunto, dove nella Grande Mela questo avviene costantemente anche nei normali cinema di periferia.
Passando attorno ai quali è possibile incontrare Robert De Niro, veder girare il cast di Gossip Girl e ammirare il panorama della più classica delle inquadrature hollywoodiane: il profilo di Manhattan visto da Brooklyn. Roma si difenderà con le unghie e con i denti, d’altronde dalla nostra abbiamo una location di risonanza internazionale e la fame per i film come non si vedeva dagli anni de “La dolce vita” di Federico Fellini.
Proprio il tema della retrospettiva scelta dagli organizzatori della kermesse per l’edizione di quest’anno, assolutamente da non perdere.
A cura di Simone Bracci