PROGETTI E FUTURO DEI TRE PROTAGONISTI DI HARRY POTTER
Per affermare il cambiamento c’è chi si è tagliata i capelli cortissimi in stile Jean Seberg ed è volata in America per studiare e stare lontano dai riflettori britannici. Chi ha in cantiere numerosi film ed un musical a Broadway. Chi ancora non riesce a somatizzare la fine di un ciclo. Non deve essere facile per Emma Watson, Daniel Radcliffe e Rupert Grint riuscire a svincolarsi dai loro alter ego cinematografici: Hermione Granger, Harry Potter e Ron Wesley. Alla vigilia della premiere londinese dell’ultimo capitolo della saga del mago più famoso del mondo i tre attori tirano le somme di questa loro avventura fantastica a 10 anni dall’esordio sul grande schermo. Il timore è quello di faticare più del dovuto nello scrollarsi di dosso l’etichetta cucita addosso per la saga creata dalla Rowling e di essere identificati solamente con i rispettivi film. Questo tentativo di distacco dalla fase adolescenziale si rispecchia parimenti nella trama del settimo film, in uscita in Italia il 19 novembre. Un film molto più cupo e tenebroso in cui, lasciati alle spalle gli anni accademici trascorsi ad Hogwarts, ci si concentra sullo scontro finale tra uno spietato Voldemort ed il predestinato Potter. Chi dei due sopravvivrà al fatal destino? E allo stesso tempo riusciranno i tre attori a sopravvivere cinematograficamente una volta detta la parola fine a questo fantastico mondo magico?
Francesco Buosi