LA REDAZIONE SI METTE A CONFRONTO SUL FILM DI WOODY ALLEN
1) Quale pubblico conquisterà?
D.M. –> A che tipo di pubblico può interessare il nuovo film di Woody Allen? Difficile rispondere a questa domanda. Sicuramente i fedelissimi di Woody si recheranno al cinema con la speranza di ritrovare la genialità dei suoi passati lavori, restandone delusi. Per tutti i novizi di Allen il consiglio è questo: subito dopo aver visto a “Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni”, andate a casa, accomodatevi davanti al vostro televisore, accendete il dvd e godetevi tutti i film dei primi anni del geniale regista americano. È quello il vero Woody Allen, non quello degli ultimi anni!
S.B. –> No comment!
2) Stilisticamente è all’altezza dei suoi film precedenti oppure no?
D.M. –> La pellicola si perde soprattutto nel punto di forza della migliore filmografia di Allen: la sceneggiatura, che si presenta allo spettatore sciatta, piatta e terribilmente inconcludente. La storia segue, con una scelta alquanto discutibile della voce off, le vicende di due coppie in crisi; il tutto raccontato in un modo talmente banale e scontato che non fanno per nulla ridere.
S.B. –> No comment!
3) Lo consiglieresti?
D.M. –> No! Questo non è Woody Allen, è una brutta copia, il fratello cattivo.
S.B. –> No comment!
A cura di Davide Monastra e S.”No comment”B.