IMMINENTE CANDIDATURA PER LA PROVA IN BLACK SWAN
Il cigno sbarca in America. Quello nero che non è un balletto, ma l’ultima opera cinematografica di Darren Aronofsky, uscito lo scorso weekend nelle sale statunitensi. Black Swan racconta la rivalità tra due ballerine classiche di una compagnia di New York, impegnate a mettere in scena “Il lago dei cigni” di Čajkovskij. Protagonista è l’attrice Natalie Portman, che, secondo la critica, potrebbe entrare in concorso per gli oscar e guadagnarsi una bella nomination grazie alla sua interpretazione. Dark e sofferta, come ci ha più volte abituato la ancor giovane Portman. Natalie Hershlag, nata a Gerusalemme nel 1981, ha seguito un addestramento di oltre sei mesi per imparare a danzare ed entrare nella parte. Pare inoltre che Aronofsky avesse già scelto Natalie per la parte oltre un decennio fa, ma sceneggiatura e finanziamenti non andavano a braccetto e quindi il film è slittato di anni. Lei si dice soddisfatta, si è impegnata molto per trovare la giusta faticosa postura da ballerina classica e si è infortunata sul set nelle numerose scene di ballo e anche lotta femminile che appaiono nella pellicola. Proprio a scansare quasi questo suo lato action, la Portman si è rifatta subito, mostrando in maniera emotivamente attoriale, il suo duplice ruolo, di sex symbol e donna sotto ai riflettori. Il risultato? Uno strip da urlo per il New York Magazine. Check this out!
di Simone Bracci