IL COMICO DEL MOMENTO SI RACCONTA A FILM4LIFE
Prima che il successo gli dia alla testa (cosa che non pensiamo possibile), noi di Film4Life abbiamo avuto il piacere di incontrare, per la nostra IMPOƧƧIBLE INTEЯVIEW, il più famoso pugliese di razza d’oggigiorno: Checco Zalone, alias di Luca Medici. Che si è rivelato cordiale e stralunato:
Cominciamo….dai che non te l’aspettavi questo successo clamoroso, dì la verità?
Checco Zalone: Success’? Bruscolini, punto alla presidenza della repubblica, ormai è chiaro e lampante a tutti che la comicità che viene dal basso e fa riflettere fa breccia su tutti, manco Avatar può competere col sottoscritto.
Ti hanno mai detto CHE BELLA GIORNATA?
C.Z.: Almeno due dozzine di centinaia di donne, ma in italiano…e non ho mai ben capito a cosa si riferissero. Comunque faccio strage di cuori anche oltre deserto, è risaputo guagliò.
Cosa ne pensi dello Stato Italiano?
C.Z.: Le stesse cose che ho sempre pensato, studiare n’serve a….qui è tutto per raccomandazione, una cosa dietro l’altra. Poi noi simpatici tricoloristi ci piace vedere cose leggere e mangiare cose pesanti: per questo la gente viene a vedere Zalone in sala. Dove la cultura giace e il sorriso impera!
Propositi per il futuro?
C.Z.: Ci stai provando? A me piacciono noi persone sani, lo cantavo anche nel mio film d’esordio!
Scherzi a parte, ho l’occhio lungo di chi sa valutare con attenzione e pazienza, deciderò dove portare il mio “budget considerevole” stavolta. Perché è chiaro che il secondo chiama lo scontato terzo film, la trilogia della comicità genuina.
A chi dedichi questa grande attenzione mediatica?
C.Z.: All’uomo che da sempre mi ha sostenuto con tenacia e giovialità, un esempio di adone estetico e di intelligentia sovrumana: Zalone Checco. Sì, sto parlando del sottoscritto, anche quando era il signor nessun altro….ora tutti lo cercano e lo vogliono, sapete cosa dico a tutti i miei ex detrattori? Vuoi proprio saperlo???
No, ma grazie lo stesso Checco…intervista utile e costruttiva per i giovani talenti comici ancora acerbi.
C.Z.: Ok, allora taggami pure su Facebook, uomo!