ARTISTA DELL’ANNO IN FRANCIA, LO CELEBRANO AL BEAUBOURG
Personaggi stravanti sulla cresta dell’onda. Ultimo, in ordine di tempo, Michel Gondry, eclettico regista francese che affiancherà Robert De Niro, presidente di giuria della 64° edizione del Festival di Cannes. Il ruolo assegnato a Gondry sarà quello di presidente di giuria della sezione dedicata ai cortometraggi, in merito per cui consegnerà tre premi della Cinéfondation venerdì 20 maggio, mentre il 22 maggio, durante la cerimonia conclusiva del Festival, sceglierà il vincitore della Palma d’oro ad essi dedicata.
Grande prestigio per il regista-autore che un po’ di tempo bazzica Hollywood, ma che non è mai stato scordato in patria, tanto che proprio recentemente gli hanno riservato una retrospettiva al Centre Pompidou di Parigi. In mostra dunque i suoi film, come accaduto in passato ad altri grandi cineasti come Atom Egoyan, Hou Hsiao-Hsien, Martin Scorsese, John Boorman. Lo stesso Gondry ha dichiarato ai media il suo prossimo lavoro: l’adattamento per il grande schermo del romanzo “Ubik” di Philip K.Dick. Torna a casa fantasy, caro Gondry.