IL REGISTA EMILIANO COMPIE 50 ANNI DI CARRIERA CON UNA BIZZARRA IDEA
Oggi abbiamo deciso di dare i numeri, due in particolare: 50 e 70. Se volete giocarli al lotto fate pure, noi vi spieghiamo che si tratta di due decine riconducibili al grande Bernardo Bertolucci, 50 anni dal suo primo film come assistente regista e 70 suonati, gli anni che sta per compiere il sublime maestro italiano.
Se aggiungiamo ad essi la cifra 3D, cominciamo a strabuzzare gli occhi, perché Bertolucci per festeggiare vorrebbe portare sul grande schermo una nuova storia, girata con la tecnologia digitale a tre dimensioni.
“In questi anni ho capito che la rivoluzione tecnologica che è in atto è un tappeto volante, bisogna salirci sopra”, ha dichiarato don Bernardo, che debuttò al fianco di Pier Paolo Pasolini, fino a diventare uno dei maggiori cineasti tricolore del secolo scorso. Negli anni ’80 per il direttore emiliano arrivano i primi Oscar con “L’ultimo imperatore”, interamente girato in Cina che si aggiudicò ben nove statuette, tra cui miglior film e miglior regia.
Dopo la sua ultima pellicola del 2003, “The Dreamers” e il conseguente Leone d’Oro alla Carriera, Bertolucci vuole tornare in gioco e girare un film che stupisca tutti, spettatori e critica. A patto, naturalmente, di trovare una storia ben scritta e che ne sorregga il talento registico. Glielo auguriamo vivamente!