NULLA DI NUOVO, MA SANDLER STRAPPA SEMPRE QUALCHE RISATA
Da qualche anno Adam Sandler si divide tra film drammatici e le commedie demenziali che l’hanno reso famoso. Questo film naturalmente appartiene alla seconda serie e ahimé non è caratterizzato dall’umorismo surreale e feroce di “Zohan”, ma neanche dalla noia che caratterizzava titoli come “Prima o poi me lo sposo” e “Mr. Deeds”. “Mia moglie per finta” (orribile traduzione del titolo “Just go with it”) è un remake del classico con Walther Matthau “Fiore di cactus” aggiornato ai nostri tempi, con alcune battute originali e qualche gag vista già mille volte.
Adam Sandler dopo aver interpretato il campione di golf, il cantante per i matrimoni, l’ereditiere di campagna diventa questa volta un tipo che porta sempre la fede al dito, anche se non sposato, e dice di essere picchiato dalla moglie per intenerire le ventitreenni e portarsele a letto. Quando trova il presunto vero amore però le cose cambiano.
E’ la classica commedia dagli equivoci alla Sandler che vede la maggior novità nell’elemento femminile, non più visto come (solo) oggetto di desiderio, ma vera spalla comica: la Aniston dopo i flop de “Il cacciatore di ex” e altri mediocri film riesce tutto sommato a centrare il personaggio e alcune scene in cui fa coppia con Sandler sono veramente esilaranti. Ovviamente il livello della pellicola è poca cosa, ma la sceneggiatura se confrontata coi nostri cinepanettoni pare scritta da Petrarca.
I protagonisti tra l’altro sono chirurghi plastici e all’inizio della pellicola ci viene mostrato il mondo di quelli che fanno di tutto pur di migliorare la propria immagine e finiscono solo per deteriorarla, ma la critica è solo accennata. Poi ci sono i bambini che in un paio di momenti riescono a strapparci qualche risata.
Per il resto direi nulla di nuovo. Chi conosce l’umorismo di Sandler si divertirà. Gli altri, dubito, ma forse la presenza di una Jennifer Aniston in gran forma potrebbe convincerli.
In una piccola parte c’è pure una ex-grande attrice oggi ridotta un po’ male per via del botox. I più svegli forse avranno già capito di chi parlo…