IL LAVORO DI ASSANGE RACCONTATO AL CINEMA, BESSON TORNA IN FRANCIA
La Dreamworks, che solitamente si dedica a film di animazione, ha acquistato i diritti di “WikiLeaks: Inside Julian Assange’s War on Secrecy”, annunciatissima biografia sull’universo di “verità-svelate”, scritta dai giornalisti del Guardian David Leigh e Luke Harding, comprandosi al contempo anche Inside Wikileaks, stavolta relazione non ufficiale dell’ex braccio destro di Assange. Cosa non si fa per soldi! “La collaborazione esclusiva del Guardian con Wikileaks ha portato a quello che alcuni hanno descritto come uno dei maggiori scoop giornalistici degli ultimi 30 anni” ha dichiarato alla stampa amica il caporedattore del Guardian News & Media, tale Alan Rusbridger. La storia verrà raccontata come una sorta di legal thriller alla “The social network”, ruotando intorno agli intrighi che nell’odiernissima epoca della rete racconta i segreti di mezzo mondo. Dunque non una grande originalità all’orizzonte, ma sicuramente un film destinato all’inevitabile polemica “istituzionale”.
Luc Besson, invece, che solitamente è un regista impegnato, sta traghettando la seconda parte della sua carriera su prodotti di intrattenimento, quali sono i cartoon da grande schermo. Ultima “fatica”? Bibo Bergeron, qui nella foto sotto, definito il Mostro di Parigi, film che uscirà in Francia alla fine di quest’anno.
Sebbene poster e concept art per il film hanno fatto il giro del mondo, questa sembra essere la prima immagine ufficiale rilasciata dalla major. La trama ruota intorno ad un mostro che terrorizza la Parigi del 20° secolo e dei cittadini che si uniscono per cercare di catturarlo. Ma, come si può intuire dall’immagine, il mostro non è esattamente quello che sembra essere, certamente non uno spaventoso cattivone. Anzi, se visto in 3D come tale uscirà, ha fattezze curiosamente divertenti..