L’ULTIMA FATICA DI KEN LOACH CI REGALA QUALCHE PERLA CURIOSA
CINEMA (ROMA) – Storia di Fergus, guardia in un’organizzazione che si occupa di sicurezza privata in Iraq, che non accetta la spiegazione ufficiale sulla morte del suo amico Frankie, ucciso sulle sulla Route Irish (strada che collega l’aeroporto di Baghdad alla Green Zone), e mira a scoprire la verità…Queste le curiosità legate alla sua pre-produzione.
1- “Un’altra verità” (in originale “Route Irish”) di Ken Loach è passato in concorso all’ultimo Festival di Cannes.
2- Il titolo originale si riferisce alla strada di 12 km che collega Baghdad al suo aeroporto: molti la considerano uno dei posti più pericolosi del pianeta.
3- Il film è il risultato di una coproduzione tra la compagnia di Loach, la Sixteen Films, e le francesi Wild Bunch e Why Not Productions.
4- Il regista ha deciso di girare il film prevalentemente a Liverpool, mentre le sequenze della guerra in Iraq sono state girate in Giordania
5- Il direttore della fotografia Chris Menges ha collaborato con Loach ai suoi primi tre film tra i quali il cult da riscoprire “Kes”.
6- Rispetto agli altri lavori di Loach “Un’altra verità” è l’unico che presenta pirotecniche scene d’azione girate con stuntman.
7- Questa è la decima collaborazione tra il regista e lo sceneggiatore Paul Laverty se consideriamo anche il mediometraggio realizzato per il film a episodi “Tickets”.
8- Loach non aveva considerato di portare il film a Cannes, ma è stato scelto dal presidente del festival Thierry Fremaux due giorni prima che iniziasse il festival.
9- Nella sequenza della discoteca si puo’ ascoltare il brano “Rocks” dei Primal Scream, tratto dall’album “Give out, but don’t give up”.
10- I protagonisti Mark Womack e Andrea Lowe sono al loro esordio sul grande schermo: il primo è famoso in patria per il ruolo nella serie televisiva “Liverpool 1”, la seconda ha partecipato a serie come “The Tudors” e “Shameless”.