100 AUTORI, CINECITTÁ LUCE E L’A.R.P. UNITI PER RISANARE IL SISTEMA CINEMA
Diamo stabilità al cinema sul modello francese. Con queste parole e un indignazione ormai diffusa comincia il dibattito tradotto da Cristina Dall’Oglio sul problema tutto italiano, che da un anno a questa parte ha ridisegnato gli assetti di finanziamento statale alla settima arte. All’incontro-dibattito sul finanziamento al cinema, che sta andando in onda in queste ore nella sala 4 Fontane di Roma (tra i presenti esponenti di produzione, distribuzione, promozione), si è parlato a lungo e mostrato anche un corto sull’esempio attuale del sistema francese, tramite prelievo su tutta la filiera di utilizzo del prodotto cinematografico. Ovvero esercizio cinematografico, home video, network televisivi, internet e gestori telefonici.
A tale incontro sono intervenuti per l’ARP (associazione realizzatori di cinema francese) il presidente Radu mihăileanu, il vice presidente Jean-Paul Salomé e il delegato generale Florence Gastaud; Elisabeth O.Sjaastad direttore generale della fédération européenne des réalisateurs de l’audiovisuel; per i 100autori, il presidente Stefano Rulli, il coordinatore Andrea Purgatori del comitato direttivo; per Cinecittà Luce l’AD Luciano Sovena.
Un’occasione unica per parlare di produzione, distribuzione, promozione ed esercizio e del prelievo su tutta la filiera di utilizzo del prodotto cinematografico, con un focus sulla Francia, il paese in Europa che destina il volume di risorse finanziarie a favore del cinema, dell’audiovisivo e del multimediale più elevato, grazie alla vitalità e al dinamismo del settore che già da tempo ha sperimentato due strumenti a sostegno del cinema complementari rispetto a quelle elargite dal Cnc: tax shelter e crediti di imposta.
L’incontro, aperto al pubblico, vuole dimostrare come solo l’introduzione di misure di agevolazione fiscale consentirà al nostro Paese di allinearsi al resto dell’Europa, dotandosi di strumenti preziosi per recuperare gli spazi di competitività che le spettano, in uno scenario internazionale sempre più agguerrito.
