CONSIGLI DOC: PER GODERSI UN MERITATO WEEK-END DI BUON CINEMA!
Arrivano finalmente in sala titoli tanto attesi dal pubblico di tutto il mondo. L’Italia, in questo caso, non fa eccezione con la sensazione generale che nel fine settimana ci si riverserà finalmente in massa nelle sale di tutto il Territorio. Un week end anomalo in realtà, in quanto le esigenze marketing di Cannes hanno fatto anticipare l’uscita del nuovo capitolo della saga di Jack Sparrow e l’ultima fatica di Terrence Malick al mercoledì. Da Cannes, ad ogni modo, l’ultima sentenza, dato che molti saranno distratti dalle notizie provenienti dalla Croisette, con gli italiani capitanati da Sorrentino in testa. Buon weekend e buona visione di cinema!
PIRATI DEI CARAIBI: OLTRE I CONFINI DEL MARE – Per curiosi corsari
Il grande ritorno di Jack Sparrow è finalmente realtà, ed una nuova trilogia si prospetta all’orizzonte. I cambiamenti sono innumerevoli: a cominciare dal regista, con l’affermato Rob Marshall al timone del comando. Nuovi anche i personaggi, con alcune vecchie conoscenze come Capitan Barbosa, che tornano per la gioia dei fan. L’adornato Depp, catapultato in isole sperdute, si trova costretto a fare da mozzo sulla nave del terribile Barbanera a causa di un antico legame con l’ispanica figlia Angelica-Penelope Cruz, salvo poi patteggiare la sua conoscenza marinaresca in cambio della libertà, tra sirene e riti voodoo, moralità e amoralità, nemici contro amici, amici come nemici, tutti contro tutti… Il film cerca di rimanere fedele con il format ormai affermato della saga. Ci riesce in gran parte e questo è già un risultato apprezzabile in questa enorme operazione commerciale, prima che cinematografica…
THE TREE OF LIFE – Per curiosi Oscar
Malick porta sul grande schermo un film difficile da vedere, esteticamente e compiaciutamene filosofico e simbolista. Quello che si ha davanti è un omaggio alla vita e alla creazione, che coinvolge visivamente i quattro elementi principali (aria, acqua, terra e fuoco) e emotivamente tutti i sensi e dei personaggi in scena e degli spettatori. Si assiste ad un caleidoscopio di domande proposte in sequenza, che si immergono in tutte le questioni dibattute da secoli dall’essere umano: dal rapporto con dio, il bene vs. il male, il cosmo, il concetto di bellezza, la ricerca della fede, la speranza dell’esistenza di qualcosa. Consigliato per tutti coloro dallo stomaco forte, il rischio crisi mistico esistenziale è sempre in agguato.
IL RAGAZZO CON LA BICICLETTA – Per curiosi distratti
Presentato in concorso al 64esimo festival di Cannes, “Il ragazzo con la bicicletta” è l’ultima fatica dei fratelli Dardenne, i signori della Palma d’Oro, avendone vinte già due. Purtroppo con questo loro ultimo lavoro i due fratelli belgi deludono il proprio pubblico e non riusciranno ad incrementare i loro fan, considerando che siamo molto lontani dai fasti delle loro opere migliori, quelle che vale veramente la pena di vedere. Un ragazzino violento e problematico di 12 anni viene abbandonato dal padre e la sua parrucchiera diventa lo spirito guida che lo aiuterà nell’affrontare questo nuovo percorso. I personaggi e le loro caratterizzazioni stancano e non entusiasmano. Si sfiora la risata nei momenti di massima tensione e questo vale più di tanti altri commenti.
THE BEAVER – Per curiosi melò
Classico esempio di film ripudiato in patria, deludenti gli incassi negli States, ed osannato oltreoceano. Il raffinato e dal palato fine pubblico di Cannes ha elogiato a lungo la prova di un Gibson straordinariamente efficace nel ruolo di un uomo in crisi d’identità, alle prese con un alter ego di pezza e dalle sembianze castorine. Ottimo l’esordio di Jodie Foster alla regia, con un film destinato a regalare grandi emozioni e spunti di riflessione, su fragilità e forze nascoste dell’essere umano.