ECCO COSA CI OFFRE IL WEEK END ALLE PORTE
Il fine settimana che sancisce ufficialmente l’inizio dell’estate offre decisamente troppo poco per distogliere uno spettatore medio dal tanto agognato week end al mare. Lo sanno ormai anche le case di distribuzione che sempre più spesso anticipano l’uscita in sala al mercoledì, nel tentativo di attirare qualche spettatore in più. Tra mille incognite vi è però un’unica certezza: quella del nuovo cartone Disney che arriva in sala senza alcuna paura dei primi vacanzieri dell’anno.
CARS 2 – Per curiosi Disney
Tra i film più attesi dal pubblico più giovane, ma non solo, arriva finalmente in sala il secondo capitolo del cartoon dedicato al mondo delle auto. Dopo il successo del primo episodio lecito attendersi altrettanto clamore per le nuove avventure di Saetta McQueen e il suo compare Cricchetto. I due gireranno il globo alle prese con il campionato del mondo di corse e con un intrigo internazionale in stile James Bond. Prevista anche una breve, ma significativa tappa in Italia. Successo assicurato al botteghino!
THE CONSPIRATOR – Per curiosi storici
Il ritorno di Robert Redford dietro la macchina da presa ci riporta ad uno dei momenti pià importanti della storia americana: l’assassinio di Abramo Lincoln. Il regista rivisita a suo modo un capitolo ancora parzialmente oscuro per gli Usa e dirige con maestria due intensi James McAvoy e Robin Wright. I due interpretano rispettivamente Mary Surratt , una simpatizzante confederata che viene accusata di far parte del gruppo di cospiratori che hanno organizzato l’assassinio del Presidente, e l’avvocato incaricato di difenderla. Un film in costume in cui Redford torna grande regista mescolando thriller, cospirazione e sentimenti.
CINQUE – Per curiosi distratti
Molto spesso ci ritroviamo a criticare i giovani registi italiani per la loro scarpa capacità di sperimentare. Poi però ci si ritrova ad ammirare film come Cinque e d’improvviso comprendiamo come a volte basti veramente poco per andare fuori traiettoria.
Buio in sala. Voce fuori campo. Qualche immagine confusa di un carcere. Pensi che tu stia vedendo “Cella 211”, ma dopo qualche fotogramma ti accorgi di trovarti dentro “The Sleepers”, con inquadrature volutamente sporcate alla “The Shield. L’eccitazione sale: finalmente un film italiano diverso, nuovo, innovativo per le nostre sale! Terminano i primi 5 minuti. Ti ritrovi davanti una brutta copia di “Romanzo criminale”, opera che bisognerebbe vietare a tutti i registi esordienti. Ecco la descrizione di “5 (Cinque)” di Francesco Dominedò, una pellicola che tiene lo spettatore incollato allo schermo nell’introduzione (stupenda!), ma che va scemando in un’accozzaglia di generi, stili e subplot che rendono il lavoro solo confuso e pasticciato. Si tratta comunque di un’opera prima e quindi non si può (e non si vuole) essere troppo severi nel giudizio finale.
13 ASSASSINI – Per curiosi Nipponici
Remake di una delle opere nipponiche di culto, Eiichi Kudo, il film non brilla certo per originalità. Combattimenti a suon di katana già visti in molte pellicole, spesso di produzione americana, ci offrono un appeal maggiore di questa storia del 1800 riadattato in chiave moderna. Sangue a fiumi e spade super affilate non valgono in questo caso il prezzo del biglietto.