UN MEZZO PASSO FALSO PER LA COMMEDIA AL FEMMINILE TARGATA APATOW
Sono sempre stato un estimatore delle commedie dirette o prodotte da Judd Apatow. Film in cui un gruppo di uomini affronta la ‘sindrome di Peter Pan’ e mostra la propria difficoltà di fronte a scelte difficili, che rendono l’uomo più maturo, più adulto: tutto questo in pellicole come “Funny People”, “Forgetting Sarah Marshall”, “Pineapple Express”… Tutte basate su personaggi simili, esclusivamente maschili. Dunque c’era molto attesa per questo nuovo lavoro della ditta Apatow che invertiva la rotta e trattava le disavventure di un gruppo di donne alle prese con i loro ruoli di damigelle della sposa. La curiosità aumenta se a scrivere e interpretare il progetto c’è Kristen Wiig (vista nel recente “Paul” ), una delle migliori attrici comiche uscite dal “Saturday Night Live”.
“Bridesmaids” tuttavia è tutto tranne che un prodotto originale: sembra infatti una versione al femminile di “Una notte da leoni”, con ragazze toste che ruttano e scoreggiano (…), alle prese con situazioni volgari e sopra le righe: le gag, nonostante le premesse, sono sicuramente superiori a quelle dei panettoni nostrani, ma non sono né particolarmente innovative, né esilaranti quanto avrebbero potuto. Il cast è comunque azzeccatissimo, con la radiosa Rose Byrne (vista anche nell’ultimo “X-men”) nei panni di un’insolita villain e gli unici maschi del film interpretati dal Jon Hamm di “Mad Men” e l’inglese Chris O’ Dowd reduce da “I love radio rock”.
Non mancano le scene romantiche, neanche troppo patinate, e, cosa ben più importante, il pubblico riesce a empatizzare con la protagonista –invidiosa del matrimonio della sua migliore amica-, perfino quando fa certe scelte che metteranno a repentaglio le sue relazioni.
Insomma “Bridesmaids” è un film che si aggiudica la sufficienza, grazie al ritmo incalzante e all’ottimo cast, ma che ha una messinscena abbastanza piatta e una sceneggiatura che si mantiene su formule già sperimentate varie volte.
Il potenziale per scrivere un film più incisivo, Kristen Wiig ce l’ha. Vedremo se con il prossimo film l’attrice-sceneggiatrice newyorkese riuscirà nel suo intento.