GUSTOSO E BEN GIRATO, IL REMAKE NON DELUDE LE ASPETTATIVE
Il brivido freddo che corre lungo la schiena stavolta è gradito, rinfresca dal caldo estivo anche all’interno di una sala condizionata e riporta indietro la mente alla propria adolescenza. Il brivido freddo lo regala Jerry, il vampiro della porta accanto protagonista di “Fright Night”, bel remake del classico horror del 1984, quell’Ammazzavampiri a cui molti (troppi) si sono ispirati.
Il brivido caldo lo regala un Colin Farrell estremamente divertito nel ruolo del demone che si insedia a Las Vegas, la città perfetta per le sue scorribande notturne, beccato però da un manipolo di adolescente , in cui si esalta Charlie: eroe per necessità. Salvare casa, famiglia e ragazza dal famelico vicino non è cosa da poco e la nostra rivelazione di Hollywood Anthony Yelchin fornisce una buona prova, d’attore e non.
Si rivolge al fantomatico conoscitore dell’occulto, tale Vincent “David Mr. Who Tennant” con l’obbiettivo di accoppare il vampiro. Buono il ritmo, davvero elegante la fotografia dark nonostante il marchio Disney, credibili gli effetti di una produzione da 17 milioni di dollari abbondanti, bravi e in palla gli attori a loro agio tra scontri e inseguimenti.
Il brivido di paura ce lo regalano le sequenze splatter e i sobbalzi “da copione”, abbastanza inutile il 3D salvo negli incontri tra il sole e gli esseri soprannaturali, ma la ciliegina sulla torta ce la mettono le battute a raffica che trasformano l’orrore in commedia, gli umani in immortali, gli spettatori in entusiaste marionette.
Diretto da Craig Gillespie, già regista dell’eccentrico “Lars e una ragazza tutta sua”, il venerdì da spavento diverte nella misura leggera in cui ci si ricorda dei drive-in estivi dove agguantare la propria fiamma, impaurita dai mostri del grande schermo.
La versione odierna dell’ammazza-vampiri piace e diverte, gioca con tutti i cliché del genere e la sua forza leggera sta proprio nel sapersi prendere in giro, citando il mondo classico dell’horror senza copiare. E questo è un grande pregio.