LA SAGA DEL VISTO E RIVISTO SI ACCENDE SOLO CON “LA BANDA DELLA MAGLIANA”
La meritocrazia, a volte, può essere anche di questo mondo e lo ha dimostrato finalmente ieri il RomaFictionFest dando il Premio Scardamaglia per la sceneggiatura all’italianissimo “Romanzo Criminale 2” “per l’innovazione della scrittura nell’ambito della fiction televisiva, grazie ad una struttura originale e ad un dialogo di essenziale crudezza”.
Per quanto riguarda le anteprime d’oltreoceano giovedì è stata la volta di “Combat Hospital” un medical ambientato in Afghanistan che sembra voler dire “noi vi massacriamo ma siamo anche tanto umani”, decisamente ipocrita.
Tornando in Europa e, più precisamente in Inghilterra, il FictionFest oggi ha presentato l’anteprima di “Episodes” serie che racconta le vicende di due sceneggiatori che dal Regno Unito sbarcano a Hollywood per il remake del loro più grande successo televisivo, l’avventura avrà dei risvolti divertenti e disastrosi che hanno, tra gli altri, come protagonista un bravo Matt LeBlanc.
Germania, Italia e Inghilterra hanno unito le loro forze per il mega drammone dei mari “L’affondamento del Laconia” ambientato nella seconda guerra mondiale. Ben girato ed eccessivamente melodrammatico.
Un altro salto indietro nel tempo è avvenuto grazie al FictionFest e alla proiezione in anteprima nazionale di due puntate de “I Borgia” telefilm che sta ottenendo un discreto successo. Buona la sceneggiatura, errori storici evidenti e una Lucrezia lontana anni luce dalla splendida immagine che ne danno i libri di storia.
Non poteva di certo mancare il re delle Fiction nostrane il monoespressivo Gabriel Garko sul fuxia carpet, e infatti oggi è arrivato per presentare la sua nuova fatica “Viso d’angelo” un thriller che ha come cattivone un killer che agisce nella periferia romana inseguito da un ispettore che più inflazionato non si può.
Carino e assolutamente al passo con i tempi “Dove la incontri una come me?”, fiction che verrà mandata in onda a breve sulla rai e proiettata per la prima volta ieri al festiva, che parla di una giornalista che viene scambiata da un editore per una escort.
Il mistero non fa per noi, eppure, imperterriti continuiamo a sceneggiarlo ambientandolo nei più assurdi posti del nostro bel paese come nel caso di “I cerchi nell’acqua” altra anteprima italiana della penultima serata della kermesse dedicata alle serie tv racconta le vicende di Davide un ragazzo che torna nel suo paese dove vede riaffiorare struggenti ricordi legati ad assurdi misteri. Visto e rivisto.
Oggi il RomaFictionFest chiude e qualcosa mi dice che nessuno ne sentirà la mancanza.