ARRIVA IL MEGA CAST DI CONTAGION, MENTRE I PICCOLI SGOMITANO PER EMERGERE
Neanche il tempo di metabolizzare la sbornia di star internazionali di ieri, complice il cast stellare del film di Cronenberg, che ecco rispuntare puntuali in sala stampa un altro nugolo di star. Stasera in sala grande si proietta il nuovo film di Soderbergh, “Contagion”, nel quale spiccano molti nomi noti di Hollywood. Qui al lido sono sbarcati Matt Damon e Jude Law, attori bravi oltre che bellocci,e pronti a calamitare tutte le attenzioni delle giovani spasimanti accampate di fronte al red carpet. Ma questa è soprattutto la giornata del tanto discusso film italiano “Cose dell’altro mondo”.
Giocando sulla paradossale e impossibile scomparsa in un colpo solo di tutti gli immigrati presenti nel nostro paese, Paterno affronta il difficile tema del diverso, dell’extracomunitario visto come possibile cancro della società. Ma siamo così sicuri che nell’economia del nostro paese potremmo realmente farne a meno? Dopo gli strali dei giorni scorsi di alcuni massimi dirigenti della Lega Nord, quale sarà la reazione del pubblico per questa commedia agrodolce che ci fa riflettere su uno dei temi più sentiti in terra veneta e nel nord Italia? Qui al Festival vige una calma piatta, rispetto alle precedenti edizioni è palpabile e ormai quasi più di una certezza, come il livello medio dei film selezionati per le varie rassegne sia estremamente basso. Solo selezionando i pochi lavori dei registi affermati, presentati in concorso ci si può ritenere soddisfatti di questa 68 edizione. Nell’ultimo anno di contratto alla direzione di Muller è troppo cattivo pensare che lo stesso si sia ritrovato a lavorare con la sola mano sinistra in vista dell’imminente passaggio di consegne?
E’ veramente paradossale che dopo tante proiezioni noiosissime l’unica nota lieta della giornata possa arrivare dalla presentazione del primo lungometraggio firmato James Franco. Per darsi un tocco glamour-chic, l’organizzazione ha deciso di proiettare il suo documentario nonché opera prima ad un orario molto tardo: mezzanotte. Che non sia la prima sorpresa di questa trasferta veneziana? Non resta che augurarsi di sì.