SIAMO AD OTTOBRE E LE DISTRIBUZIONI COMINCIANO A SCATENARSI
Molte, troppe persone scelgono di vedere un film ancora in base alla locandina, che spesso li tradisce. Considerando poi che se ne leggono di ogni forma e gradiente in rete, ma il consiglio spassionato che proviene da un sito di appassionati ancora non esiste, interviene la nostra redazione.
Nella selva di uscite, proviamo quindi a darvi qualche suggerimento sulle pellicole che troverete in sala e che, magari, solamente dalla locandina non riuscite a decifrare. E questa volta non possiamo che biasimarvi dinanzi a cotanta scelta. Vediamo i nostri consigli.
ABDUCTION – Per curiosi eterni-adolescenti
Nathan (Taylor Lautner) è un ragazzo che da tempo ha dei problemi con i genitori. Un giorno, navigando su internet, scopre una sua foto da bambino pubblicata su un sito dedicato alle persone scomparse, capendo così che quelli che l’hanno cresciuto non sono il suo vero padre e la sua vera madre. Una scoperta che scatenerà una serie di eventi drammatici e violenti.
FINAL DESTINATION 5
– Per curiosi splatter
Se siete in vena di qualcosa di nuovo, che vi getti in un tunnel di emozioni mai provate, vi disorienti senza che possiate capire come andrà a finire con facilità, allora è meglio lasciar perdere e scegliere un’altra pellicola.
La trama è sempre la stessa, un gruppo di persone sopravvive ad un terribile incidente e cambia il proprio destino, opzione non contemplata dalla Morte che li ucciderà uno dopo l’altro…
IL VILLAGGIO DI CARTONE
– Per curiosi demodè
Come un mucchio di stracci buttato là, sui gradini dell’altare. È il vecchio Prete, per tanti anni parroco in quella chiesa che ora non serve più e viene dismessa. Gli operai staccano dalle pareti i quadri dei santi e gli oggetti sacri più preziosi. Un lungo braccio meccanico stacca il grande Crocefisso a grandezza d’uomo appeso alla cuspide per calarlo a terra come uno sconfitto. È inutile opporsi: nulla potrà fermare il corso degli eventi che l’incalzare delle nuove realtà impone alla storia.
JANE EYRE
– Per curiosi classicisti
Ci troviamo pertanto di fronte ad un film in cui sono affrontati temi importanti, come l’emancipazione femminile e la realizzazione personale, che certo sarebbe stato più godibile con un ritmo narrativo più veloce e scorrevole, ma nonostante ciò non privo di piacevoli sorprese, due di queste sono la presenza di una magistrale Judi Dench che presta il volto all’ambigua governante di casa Mrs. Fairfax e una magnifica colonna sonora firmata Dario Marianelli.