CONTINUA L’OCCUPAZIONE DELL’EX CINEMA DI SAN LORENZO A ROMA
“Sussistono i presupposti del fumus commissi delicti, nonché del “periculum in mora“. No, non state leggendo il nuovo romanzo di Umberto Eco, bensì il decreto del gip Adele Rando riguardo i sigilli apposti all’ex cinema Palazzo di Roma, da giorni occupato.
Una situazione che mi limito a commentare tragicomica e nonsense, visto il valzer GUIGNOLESCO degli attori in causa. E che attori, a partire da Sabina Guzzanti, che a conoscenza del blitz della polizia aveva avvertito i “commilitoni” via twitter.
“Non abbiamo commesso nessun reato, semmai chi sta nell’illegalità è la Camene”, sostengono Andrea Alzetta e Sabina Guzzanti, indagati insieme a Simona Panzino, Guido Farinelli e Stefano Zarlenga per intralcio alla giustizia.
Quando ci si mette di mezzo la politica ITALIANA tutto fa più ridere. Un’eterna barzelletta, come se stessimo parlando di una commedia dell’arte in cui certe questioni diventano di interesse principale, mentre l’attenzione si distoglie dai problemi REALI ed enormi di questo paese.
Tutti provano a dire la loro. Ma chi gliel’ha chiesto e, soprattutto, perché li continuiamo ad intervistare?
Nell’attesa le parti si dividono pure su chi dovrà gestire l’immobile di San Lorenzo dopo il sequestro. Altro che Vacanze di Natale, qui si ride di brutto. E lo SPETTACOLO è gratis.