LA STAR PLANETARIA SI CANDIDA PER LA CORSA ALLA STATUETTA CON EASTWOOD
Profumo di Oscar per Leonardo DiCaprio che certamente riceverà una nomination per la sua interpretazione di J. Edgar Hoover nel nuovo film di Clint Eastwood che uscirà il 4 gennaio 2012 nelle sale italiane con il Titolo “J. Edgar”. Con questa nuova pellicola Clint Eastwood racconta la vita del controverso direttore dell’FBI americano considerato una delle figure più interessanti del ventesimo secolo, personalità tra le più potenti del mondo dal 1924 al 1972.
Hoover è un’autentica istituzione della cultura americana, un uomo che ha combattuto i gangster nelle città americane di inizio Novecento, ha perseguitato i comunisti e le Pantere Nere, trasformando l’FBI a sua immagine e somiglianza, ovvero una forza speciale di polizia. Hoover è infatti l’uomo che ha reso moderni i metodi di indagine, attraverso la selezione di uomini fidatissimi e gli intricati legami con la politica.
Il film di Clint Eastwood però vuole mettere in luce anche il carattere di Hoover, raccontando l’uomo e non l’istituzione, indugiando soprattutto sulle sue difficoltà nel relazionarsi con gli altri e la sua omosessualità latente, che rimase un tabù per tutta la sua vita. Leonardo DiCaprio, attore versatile e in questo caso anche truccatissimo, riesce ad essere credibile sia nei panni del giovane J. Edgar, sia nei panni dell’uomo, riuscendo a salvare un film che, nonostante sia di Clint Eastwood non convince in toto (siamo molto lontani dalla perfezione della sceneggiatura di “Gran Torino”).
Il grande regista Eastwood decide ancora una volta di concentrarsi sul lato oscuro dei suoi personaggi, scavando a fondo nella psicologia umana, per ritrovare l’essenza di ogni essere umano, privo dei fronzoli di cui ognuno di noi si veste per trovare un ruolo nella società. Con questo lavoro Leonardo DiCaprio rischia seriamente di portarsi a casa la tanto attesa statuetta degli Academy Awards che non è mai riuscito a vincere.
Nonostante infatti interpretazioni migliori l’attore meriterebbe l’Oscar, Brad Pitt e George Clooney permettendo…