LA RASSEGNA DELLA CAPITALE TEDESCA PUNTA FORTE SUI FILM IN COSTUME
La 62° edizione del Festival di Berlino svela al mondo il suo film di apertura. La kermesse, infatti, partirà con un film franco-spagnolo dal titolo “Farewell, My Queen” del regista Benoît Jacquot con da Diane Kruger, Léa Seydoux e Virginie Ledoyen. Il film, tratto dall’omonimo romanzo, sarà proiettato la sera del 9 febbraio al Berlinale Palast e aprirà ufficialmente il Berlino International Film Festival.
Il film è un period drama ovvero una pellicola che racconta un determinato periodo storico e in questo caso è la rivoluzione Francese, vista però dal punto di vista della servitù della reggia di Versailles. Il dramma politico gioca molto con l’ironia e mostra una società in declino che, chi ha visto il film, racconta come sia simile alla situazione socio-politica contemporanea.
A Versailles nel luglio 1789, mentre tra crescendo il malcontento tra la gente alla corte di Re Luigi XVI°. Il popolo comincia la sua rivoluzione e insorge per ribaltare la monarchia assoluta. La Regina Maria Antonietta (Diane Kruger) non appena si diffonde la notizia della rivoluzione, pensa alla fuga, insieme a tutto il suo seguito di corteggiane. Tra le sue dame spicca Sidonie Laborde (Léa Seydoux), intima della regina, poiché lettrice ufficiale di Maria Antoniette.