LA SHOWTIME METTE SUL PIATTO UNA SERIE DI POSSIBILI SVILUPPI NARRATIVI
Mentre le altre reti televisive statunitensi stanno decidendo quali serials rinnovare e quali terminare senza però deludere i telespettatori, è da tempo che la Showtime ha annunciato che “Dexter” è confermato non per una ma ben per due stagioni.
Le avventure geniali e macabre dell’ematologo serial killer più amato della televisioni infatti andranno avanti per una settima stagione che sarà messa in onda a partire dall’autunno 2012 e per un’ottava che non è assolutamente detto possa essere l’ultima anche se David Nevins, presidente della Showtime ha già dato ordine agli autori di pensare come le vicende di Dex possano concludersi “penso che ora ci sia una traiettoria ben precisa da percorrere per le prossime stagioni. Aiuterà a scrivere il finale che gli autori hanno in mente. Ho spinto affinchè si cambiasse la formula dello show, ci saranno delle nuove dinamiche”.
Le parole di Davis sono ben chiare per chi ha seguito la sesta stagione del telefilm e sa che Deb la sorella del protagonista è ormai a conoscenza della sua doppia vita avendolo visto commettere un omicidio. Ciò cambierà tutto l’assetto del telefilm come ha anche affermato lo stesso produttore esecutivo dello show Manni Coto “Deb ha scoperto, all’ultimo, che suo fratello è un assassino a sangue freddo. Ciò sarà al centro delle prossime stagioni. Ci sarà una diversa dinamica, il che è la parte divertente. Abbiamo rovesciato lo show, che non è più su un ragazzo che cerca di nascondere un segreto a sua sorella ed a chi sta intorno a lui. Adesso qualcuno sa chi è e Debra deve prendere una grossa decisione: questa sarà la prima cosa che affronteremo”.
Altra story line da affrontare nella prossima stagione è quella riguardante i sentimenti di Deb nei confronti del fratellastro: il pensiero che la ragazza possa essere innamorata di Dexter ha creato scalpore facendo gridare molti dei benpensanti fan all’incesto. Ancora non si sa se gli autori continueranno su questa scia ma Coto su questo punto ha detto “la gente è un po’ impazzita a riguardo, ma penso che parte di quello che ci ha attirato verso questa direzione è il fatto che nessuno se l’aspettava. E’ capitato che Debra -che ha avuto delle relazioni fallimentari, e la cui prima grande storia è stata con un serial killer- si facesse trascinare da queste persone che non erano disponibili o erano cattive.
Quindi deriva tutto da qua: forse c’è una ragione per cui ha avuto queste relazioni, perché si stava innamorando del fratello”. E d’altronde non ci si può aspettare qualcosa di “politicamente corretto” da un telefilm come “Dexter” che ha saputo rendere geniale e straordinariamente inattaccabile la figura di un serial killer.
Su come possa concludersi il telefilm Coto non si sbottona specialmente perché non è detto che l’ottava sarà l’ultima stagione ma socchiude la porta all’idea che “Dexter” possa anche approdare sul grande schermo “non stiamo ancora pensando al finale. E’ come se ogni stagione fosse l’ultima. La sesta stagione poteva essere l’ultima, e poteva dare il via alla realizzazione di un film, per esempio. Ogni stagione ha una conclusione che potrebbe chiudere lo show (…) non ho sentito nulla su un film. Sto solo traendo spunto dalla mia esperienza in “24′”(di cui Coto è stato produttore, ndr), dove alla fine non abbiamo ucciso Jack Bauer. Abbiamo lasciato aperta la possibilità di un film. Ed, infatti, un film sta arrivando“.