L’ATTORE DELL’ANNO PARLA BREVEMENTE DELLA SUA PASSIONI E OMAGGIA QUENTIN
La Fassy mania continua a non placarsi. Siete all’oscuro di tutto? Non riconoscete il nomignolo? Nessun problema, stiamo parlando di Michael Fassbender, l’attore dell’anno secondo….beh, secondo i suoi fan a cui rendiamo tributo con quest’articolo. Il divo, impegnato ultimamente su molteplici set, dichiara che “a 17 anni si vedeva bene come chitarrista di un gruppo punk, poi conobbe il teatro e decise di fare l’attore”.
Nessuna dichiarazione scottante, quindi, solo qualche accenno ironico al suo passato, mentre mezzo mondo della stampa lo intervista o lo vuole in copertina dei propri magazine/riviste online. Dopo l’apice nel 2011 raggiunto con la vittoria della Coppa Volpi a Venezia per “Shame”, Fassbender racconta come il vero film che l’ha lanciato è stato “Bastardi senza gloria”, ma confessa di essere cresciuto con Scorsese, Coppola e Lumet e il suo film preferito è appunto “Il Padrino”.
Tutto sembra risplendere nella sua carriera, dunque, ma la domanda più ovvia rimane sempre in agguato per ultima. In amore come và la vita mister F? “Con i ritmi professionali oggi, dice? Impossibile chiedere ad alcuna donna di starmi dietro, il sentimento ha bisogno di tempo per maturare”. Parole saggie.