FUMO HA PRESENTATO IL SUO PROGETTO “IL REGISTA DEL MONDO” AL GALA FILM4MEETING – US EDITION
Tra i protagonisti del nostro evento di promozione di giovani talenti in California, Film4Meeting, Carlo è stato una piacevole scoperta e un compagno di avventura per questo nostro sbarco oltreoceano. Lo incontriamo di nuovo dopo la parentesi americana per un’intervista esclusiva in cui Carlo tira le somme del suo lavoro e ci racconta progetti e ambizioni future.
Ecco la seconda parte dell’intervista in esclusiva…
4)Il regista del mondo è stato preselezionato nella sezione cortometraggi per il prestigioso premio dei David di Donatello. Aspettative? Ci sono altri Festival e premi cui sei stato selezionato?
Carlo: “Per me è un grande onore, spero di entrare nelle cinquina, sarebbe un sogno. All’estero il prequel è stato molto apprezzato quindi mi aspetto le stesse reazioni in Italia. Attualmente siamo in finale al Rome Independent Film Festival e in Onda il 2 aprile su Sky canale LA3 TV,. Attualmente siamo iscritti ad oltre 60 festival in scadenza nei prossimi mesi, speriamo bene ed incrociamo le dita”.
5) A proposito di David di Donatello, nel cast tecnico del tuo lavoro figurano i nomi di tre vincitori della statuetta: il fonico… ed il montatore…… oltre ad Alessandro Haber. Che tipo di esperienza hanno portato due professionisti affermati ad un regista giovane, ma già lanciato come te?
C: “Avere Gaetano Carito sul set è stato fantastico per me, non solo come maestro, ma soprattutto come persona. Al montaggio del suono mi è stato detto che le registrazioni in presa diretta di Gaetano erano perfette già così come sono arrivate dal set. Il suono è il 50% di un film, e con un professionista del suo calibro è assicurata. Il tutto è stato poi perfezionato al massimo con il montaggio e missaggio del suono da parte di un altro grande professionista come Gianluca Carbonelli.
L’Esperienza successiva è stata con Claudio di Mauro, secondo me il miglior montatore del cinema italiano. Claudio ha quasi fermato il montaggio di un film per “chiudersi” con me in sala di montaggio, per una settimana e montare il mio corto, ancora mi chiedo perché…Lui e Gaetano sono delle persone stupende, umili e dei grandi maestri con i quali ho imparato tanto. Alessandro Haber lo conosciamo tutti ed è uno dei migliori attori italiani. Molti criticano il suo carattere, ma è una persona buona e sincera, oltre che un grande professionista: gli voglio bene e merita molto di più di quello che il Cinema Italiano gli sta dando in questo periodo. Per la scelta di queste importanti professionalità devo ringraziare indirettamente l’Accademia del Cinema Italiano: sbirciando gli elenchi dei vincitori dei “David Tecnici” degli ultimi anni sono arrivato a loro, perché ho sempre ritenuto che il “David di Donatello” sia l’unico premio cinematografico in Italia, meritocratico, lungimirante e realista”.
6) Oltre al tuo lavoro di regista sei anche Presidente dell’Associazione Culturale “Valsele International Film Festival” nonché Direttore Artistico ed ideatore del Festival omonimo. Quali i programmi per la prossima edizione?
C: Il “Valsele International Film Festival” edizione 2012, cresce ancora più dal punto di vista artistico-culturale-divulgativo strutturandosi in una settimana arricchita da proiezioni, mostre ed eventi con la partecipazione di molti ed autorevoli ospiti. La kermesse si svolgerà nel mese di agosto 2012 nei comuni della Valle Del Sele in Provincia di Salerno, e nella Villa D’Ayala a Valva una delle cinquanta residenze storiche più belle d’Italia. Il tema del Festival 2012 è: “Comicità” dedicato alla grande commedia italiana. Nel 2011 in cui abbiamo avuto l’Onore e il privilegio dell’assegnazione della Medaglia di Bronzo della Presidenza della Repubblica Italiana.
Con l’istituzione del “Valsele International Film Festival”, è nata l’associazione cuturale omonima che, oltre ad avere il compito di organizzare il Festival per molti anni a venire, dovrà soprattutto promuovere, sviluppare e gestire dal punto di vista cinematografico e turistico il territorio della bella Valle del Sele: insomma una sorta di “Film Commission”. Ricordo che il festival in questi tre anni ha coinvolto ospiti come: Alessandro Siani, Rocco Papaleo, Massimiliano Gallo,Sergio Rubini, Luca Ward, Don Luigi Merola,Giusppe Ferrara, Pietro De Silva, Marco Risi, Giorgio Diritti, Davide Silvestri, Orfeo Orlando, Giuseppe Gambi, Adriano Aponte, Luca Abete, Franklin Santana, Pamela Saino, Matteo Branciamore, Danilo Autero, Peppe Iannicelli, Antonella Salvucci e tantissimi altri ospiti.
Per tutte le info e le curiosità sul lavoro di Carlo non resta che visitare il sito www.ilregistadelmondo.com