CRISTINA SCARLETTI RINGRAZIA I FRATELLI TAVIANI PER MANTENERE ALTO IL LIVELLO CULTURALE DELL’ITALIA
La prima proiezione pubblica di “Cesare deve morire” si terrà a Firenze e l’assessore alla cultura Cristina Scarletti è molto lieta di ospitare l’evento. Anzi, ringrazia i maestri complimentandosi con loro per il successo tedesco: la vittoria del film al Festival di Berlino costituisce un’importante segnale dell’appartenenza del cinema ad una delle declinazioni più alte dell’arte e per questo non deve piegarsi alle leggi del mercato.
Ieri, nel corso della serata organizzata dalla Mediateca Toscana, l’assessore ha accolto Paolo e Vittorio Taviani che con il loro progetto, hanno permesso a molti detenuti di conoscere l’arte. Scarletti sottolinea l’importanza del film soprattutto per chi l’ha interpretato: molti di quei carcerati hanno riscoperto la passione per qualcosa, hanno ritrovato la voglia e il piacere di cimentarsi in un lavoro di gruppo che poi non scompare più nemmeno quando si è soli. I due cineasti mantengono vivo i desiderio di cultura, che non deve affievolirsi mai.