UNA STORIA VERA DI FORZA E SOLIDARIETÀ, PORTA ALLA LUCE UNA REALTÀ SOCIALE IMPORTANTE
L’attività artistica della Sardegna ci regala sempre nuove interessanti opere in ambito cinematografico come Roba da matti di Enrico Pitzianti che uscirà nelle sale di tutta Italia il 20 aprile 2012, prodotto e distribuito da EIA Film. Il film è stato presentato ieri al Teatro Valle Occupato di Roma: all’incontro hanno partecipato il sindaco di Quartu Sant’Elena (provincia sarda in cui il film è stato girato) Mauro Contini, il presidente nazionale dell’U.N.A.S.A.M. Gisella Trincas, la scrittrice Michela Murgia e naturalmente Pitzianti, regista e autore del film.
Roba da matti
racconta la storia di Casamatta, una residenza socio assistenziale a Quartu Sant’Elena in cui vivono otto persone con disagio mentale struttura considerata all’avanguardia nel panorama italiano e mondiale, un luogo dove le persone con sofferenza mentale possono aspirare a ricostruirsi una vita. Purtroppo la casa, dopo 17 anni di attività, rischia di chiudere ma Gisella, presidente dell’associazione Asarp Casamatta e sorella di una delle ospiti, è una donna tenace e ha tutta l’intenzione di trovare una soluzione per mantenere viva la struttura e i suoi abitanti.
Film simili a questo ci mostrano quanto sia importante che il cinema si faccia portavoce di una realtà sociale abbandonata a sé stessa. Qualche anno fa è stato Si può fare con Claudio Bisio a risvegliare l’attenzione del grande pubblico sul problema della sofferenza mentale. Il film di Enrico Pitzianti, già autore di Piccola pesca e Tutto torna, ci mostra inoltre le vere eroine dell’Italia di oggi che ogni giorno donano anima e corpo per una causa nobile e di alto livello umano. Lo stesso regista si dichiara onorato di essere il testimone di questa storia vera e svolgerà anche l’importante ruolo di tramite con il grande pubblico.