IN COSTA AZZURRA IL FILM CILENO SI PORTA A CASA IL PREMIO DEL CONCORSO COLLATERALE
Nostalgia sudamericana sulla Croisette e finalmente un film tosto, quasi un docu-fiction quella del cileno No, regia di Pablo Larrain, che vede protagonista Gael Garcia Bernal. La storia ruota attorno al referendum che nel 1988 pose fine al regime di Augusto Pinochet, una performance sullo schermo talmente ben orchestrata che a Cannes 65 ha vinto alla Quinzaine de Realisateurs, ovvero il premio Art Cinema in qualità di migliore pellicola.
La sezione parallela alla sezione ufficiale, dunque, giunge al suo termine, mentre sulla Croisette cominciano a farsi i primi nomi per il papabile vincitore di domani. A quanto pare, stando agli scommettitori del cinema, in pole position ci sarebbe Amour di Michael Haneke, insieme a Beyond The Hills di Cristian Mungiu. C’è anche ci punta qualche soldo sull’exploit italiano di Matteo Garrone, grazie al suo Reality, quel che è certo è che la lotta è aperta e serrata.
E voi su chi puntereste un centesimo? Guardiamoci una clip tratta dal film, dal titolo esplicito, NO: