LUNGOMETRAGGIO FINANZIATO, PRODOTTO E DISTRIBUITO IN MODO TOTALMENTE NUOVO
La Riot Cinema Collective è una società di produzione cinematografica spagnola che presenta un film di fantascienza completamente “alternativo”, fin dalla genesi: è stato finanziato, prodotto e infine distribuito senza passare per le vie tradizionali che ultimamente, soprattutto nel panorama del cinema indipendente, si sono rivelate piuttosto obsolete e poco gradite a quegli autori che sentono forte il desiderio di assoluta libertà espressiva.
La società spagnola fissa dunque un nuovo modo di realizzare il prodotto cinematografico che si serve di strumenti come Internet, social network, community online e telefonia mobile. Mezzi decisamente poco ortodossi di produrre un film ma che si rivelano vincenti. L’intero budget di El Cosmonauta è stato reperito tramite “crowfunding” e licenze Creative Commons; si tratta del primo lungometraggio spagnolo prodotto con questo tipo di finanziamento che per altro, si è dimostrata una delle raccolte fondi più della storia (sono stati recuperati più di 300.000 euro, davvero una bella cifra per un film indipendente).
Anche i settori della promozione e della distribuzione saranno affidati alla Rete e alle possibilità che offre di coinvolgere un gran numero di persone: per promuovere El Cosmonauta sono state organizzate feste, giochi ed eventi a cui i fan hanno partecipato numerosissimi; per quanto riguarda invece gli spazi distributivi saranno tutti online, protetti da contratti Creative Commons, e sempre disponibili per la visione. Un progetto interamente pensato con il pubblico e per il pubblico, che supera le convezioni e le concezioni tradizionali del fare cinema. Una vera e propria rivoluzione, per il momento solo all’inizio e c’è da vedere dove arriverà.
Abbiamo qualcosa di nuovo davanti agli occhi, forse troppo abituati a considerare la realizzazione di un film come qualcosa di elitario, ma Riot Cinema Collective ribalta questa convinzione, dimostrando come un buon prodotto può vedere la luce senza budget esorbitanti e con l’aiuto degli stessi spettatori. Anche la figura del pubblico dunque, acquista un nuovo valore: non solo giudice del prodotto finito ma soggetto indispensabile per la sua realizzazione pratica. Un ruolo davvero fondamentale, specialmente in tempi così difficili economicamente, che fa sentire lo spettatore in qualche modo “necessario” per il film.