DOMANI IN ONDA SU RAI UNO LA FICTION SUGLI ULTIMI GIORNI DI BORSELLINO DOPO LA MORTE DI FALCONE
La bomba di sabato ha fatto tornare alla memoria degli italiani le stragi di anni fa dove persero la vita i magistrati Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, momenti tristi della nostra storia che proprio in questi giorni vengono commemorati. Il 23 maggio del 1992 moriva il magistrato Giovanni Falcone con sua moglie e i tre agenti della scorta, in quella che viene ricordata come “la Strage di Capaci”.
Per rendere omaggio ai due magistrati la Rai ha deciso di mandare in onda una fiction dal titolo “57 giorni”, ovvero i giorni che divisero la morte di Giovanni Falcone da quella di Paolo Borsellino, avvenuta a pochi mesi da quella dell’amico e collega, precisamente il 19 luglio 1992, a Palermo in Via d’Amelio dove abitava la madre del magistrato.
La fiction descrive l’apprendimento della notizia da parte di Paolo Borsellino della morte di Falcone, e la consapevolezza di essere rimasto solo contro la mafia. La scelta di descrivere quei giorni difficili del magistrato, che sarà interpretato da Luca ZIngaretti, non è casuale, a dirlo è il regista Alberto Negrin che spera di far arrivare la storia del coraggio dei due magistrati, allora lasciati soli ora considerati giustamente degli eroi, anche all’estero.
57 giorni verrà trasmessa domani, 22 maggio, in prima serata su Rai Uno, e tra gli interpreti oltre a Zingaretti ci saranno anche Lorenza Indovina ed Enrico Ianniello.