NON CONVINCE DEL TUTTO LA VERSIONE DEI FATTI DEL REGISTA ANDREW JERECKI
A raccontare la trama di Love&Secretes si rischia di banalizzare quello che in realtà è la descrizione di un percorso verso gli abissi di un personaggio che tenta invano di rimanere in superficie.
Il regista, Andrew Jarecki, prende in esame un vecchio processo e la storia di un omicidio e una sparizione che sono rimasti senza una risposta e un colpevole. Un percorso nel tempo e nella vita di David Marks, nella realtà Robert Durst, primogenito e problematico figlio di una ricca famiglia dove regna l’ipocrisia, e all’interno della quale il personaggio cerca di mantenere una stabilità emotiva che però risulterà fittizia, a causa di un passato fatto di fantasmi che gli ha segnato la vita in modo irrecuperabile e dalla fatica di assecondare le aspettative del padre.
La storia intreccia passato e presente di David,interpretato da Ryan Gosling, e segue l’andamento del processo che fa rivivere al protagonista i momenti cruciali della sua vita, dall’infanzia fino agli anni 80, per poi arrivare alla fase finale del 2000. Quella che inizialmente sembra una favola d’amore, si trasforma in un intreccio di tematiche che trascinano lo spettatore in una narrazione fatta di avvenimenti struggenti, malinconici e violenti, dove Jereki cerca di dare una risposta personale ai fatti di cronaca nera che racconta.
Il regista si pone come obiettivo non solo la ricostruzione degli avvenimenti, ma fa in modo che lo spettatore possa comprendere la sofferenza e la fatica del procedere dei personaggi, grazie anche alla narrazione che non risulta mai banale, ma che a tratti rischia di diventare stanca e ambigua come il personaggio che domina la scena.
Anche in questa pellicola vediamo un personaggio algido e di poche parole nella persona di Ryan Gosling, che porta sullo schermo un personaggio complesso che però non convince del tutto. Tra gli altri interpreti Kirsten Dunst nei panni della moglie, e l’ottima interpretazione di Frank Langella. patriarca della famiglia Marks.