Quel pasticciaccio brutto del festival del cinema di roma

CONFERMATE LE DATE (9-17 NOVEMBRE) DEL FESTIVAL DI ROMA, A TORINO INSORGONO: “CI HANNO PRESO PER I FONDELLI”

“Ci hanno preso per i fondelli” è questa la dichiarazione del Presidente del Museo del Cinema di Torino Ugo Nespolo, non appena il consiglio di amministrazione della Fondazione Cinema per Roma, svoltosi ieri, ha confermato le date della kermesse capitolina, ovvero dal 9 al 17 novembre.
La decisione di posticipare di una settimana il Festival del cinema di Roma, come già vi abbiamo detto, avrà degli effetti deleteri su un altro festival del cinema italiano, uno molto più importante, il Torino Film Festival che quest’anno compirà trent’anni e che si sta vedendo rovinata la festa, proprio da quel Marco Muller, confermato direttore artistico a Roma, che fino a 5 anni fa tanto criticava il Festival di Roma per essere così in prossimità della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.

Marco Muller, con i suoi 120.000 euro annuali per tre anni, però non ha voluto sentire ragioni e addirittura ha dichiarato: “Finalmente non canterò più la canzone che cantavo tutte le sere fino ad oggi che è Roma nun fa’ la stupida stasera”.. ma gli stupidi in questo momento siamo tutti noi italiani, che, come sempre, guardiamo il nostro orticello personale e i nostri interessi, evitando di guardare un po’ oltre per il bene della collettività.

Verrebbe da chiedersi: “Che senso ha avere due Festival di Cinema così importanti e con così tanto pubblico a distanza di una settimana?” Sì, perché giustamente il TFF ha confermato che le date della manifestazione torinese sono già state decise: 23 novembre – 2 dicembre. Insomma il solito pasticcio all’italiana che certamente danneggerà tutto il cinema italiano, come sempre!

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