BRYAN CRANSTON CI RIVELA ALCUNE INDISCREZIONI SULLA POSSIBILE TRASPOSIZIONE DELLA SERIE CULT
Il Network AMC aveva annunciato che la serie diventata fenomeno di culto creata da Vince Gilligan, “Breaking Bad”, si chiuderà dopo la quinta stagione divisa in due parti, di otto episodi ciascuna, che andranno in onda rispettivamente il prossimo mese e a luglio 2013. All’epoca Gilligan era felice di avere più tempo per concludere la storia di Walter White (alias Heisenberg), l’ex-professore di chimica che dopo aver scoperto di avere un cancro ai polmoni decide di darsi al traffico della metanfetamina per assicurare alla famiglia un futuro e che, in seguito, comincia le cure. Ora le parole dell’attore principale della saga, Bryan Cranston, visto di recente anche in “Drive” e in “Contagion”, ci rassicurano che 16 episodi potrebbero non bastare per finire la storia e forse un film sarebbe l’ideale per la conclusione di questa saga epica.
Per chi scrive la serie di Gilligan è la migliore in circolazione ‘tout-court’. Le quattro stagioni fin’ora viste hanno il peso di quattro pellicole diverse di otto ore ciascuna, una sorta di “Heimat” tarantiniano dal sapore tragi-comico e pulp, con alcuni dei personaggi meglio caratterizzati della storia della televisione. Visto che un’altra saga cult come “24” è in attesa del via per il passaggio al grande schermo, perché anche “Breaking Bad” non potrebbe fare altrettanto?
“Non mi dispiacerebbe riprendere il personaggio di White, dopo la fine dell’ultima stagione, magari a un anno di distanza. Bisognerà però vedere se sarà ancora vivo”. Le parole di Cranston non contengono alcuno ‘spoiler’ visto che neanche lui, a quanto pare, sa cosa succederà nella seconda parte della quinta stagione (?). Per il momento gli statunitensi avranno la fortuna di vedere la quinta stagione a partire dal prossimo 15 luglio, mentre per l’Italia ancora non si sanno le date. Chi non è interessato alle versioni doppiate ad ogni modo sa come funziona la questione…