IL RITORNO DI MADONNA ALLA REGIA, MA ANCHE UN FILM PER FAMIGLIE E UNO DRAMMATICO
Si dice che tre sia il numero perfetto. Perfetto quindi è questo secondo fine settimana di giugno, che ci regala tre uscite dal tono diverso. Ancora non è piena estate, e ancora non è tempo di vacanze. Sempre tempo è però per un buon film, e per andare al cinema al fine di non rimanere indietro nel panorama cinematografico internazionale. Questo weekend troviamo tre film in uscita in sala: uno è quello che vede nuovamente alla regia la regina del pop mondiale Madonna; uno è il ritorno dietro la macchina da presa del regista di Vanilly sky, Cameron Crowe; l’ultimo è un film a episodi che ha come filo conduttore L’Avana.
FILM IN SALA:
LA MIA VITA È UNO ZOO – Per curiosi/desiderosi di una commedia
Film dall’ossatura semplice, la storia narra la scelta di un uomo di trasferirsi con la sua famiglia in una immensa proprietà che comprende anche una riserva naturale con animali selvatici. Uno zoo. La famiglia passa le giornate a prendersi cura degli animali, ma anche della moglie/madre affetta da una malattia terminale. L’elaborazione del lutto, e la voglia di continuare ad andare avanti nella vita con il sorriso sono i temi principali cui lo spettatore si troverà a fare i conti.
W.E. – Per curiosi pop
Come sbagliarsi. Madonna e i problemi sentimentali delle donne. Questa volta porta sul grande schermo la storia di Wally, giovane donna che pensa di aver trovato il principe azzurro nel suo amato sposo. Il matrimonio però non va come sperava, e trova conforto nelle vicende di Wallis, figura storica femminile. Quest’ultima è passata alla storia infatti, come la donna per la quale il re Edoardo VIII rinunciò alla corona in favore del fratello. Il film è narrato da un punto di vista tutto al femminile, perché l’intento della regista era far capire cosa siano disposte a fare le donne per amore.
7 DAYS IN HAVANA – Per curiosi culturali
7 visioni diverse, di 7 registi diversi. 7 analisi differenti per quanti sono i giorni della settimana. La quotidianità nella città di L’Avana, e la vita culturale della sua popolazione sono il filo conduttore del film. Attraverso la realtà vissuta da 7 personaggi quindi, i film makers ci offrono la fotografia di una città multiculturale, proiettata verso il futuro.
