LA REDAZIONE SI CONFRONTA SUL TERZO FILM DEGLI ANIMALI PIÙ FOLLI DI NEW YORK
Gli animali dello zoo Dream Works colpiscono ancora, per la terza volta, e finiscono in Europa. Alex (Ben Stiller) ha nostalgia di New York e convince i suoi ormai storici amici Marty (Chris Rock), Gloria (Jada Pinkett Smith) e Melman (David Schwimmer) a seguirlo nel viaggio; passando per Monte Carlo, dove i pinguini e gli scimpanzé stanno forzando la banca di un casino, tutto sembra andare bene quando il gruppo si imbatte nella cacciatrice di animali Chantel DuBois, decisa ad avere come trofeo la testa di Alex il leone, il re degli animali.
La redazione ha visto il film in anteprima e come di consueto vi proponiamo il nostro personale pro e contro.
1-QUALE TIPO DI PUBBLICO POTREBBE CONQUISTARE?
FABIOLA FORTUNA: Sicuramente un pubblico vasto, di grandi e piccoli: la comicità di Madagascar 3 non ha età, si rivolge a tutti regalando risate genuine per tutta la durata del film. Verranno conquistati gli amanti della commedia in generale, che troveranno nella sceneggiatura pane per i loro denti, e ancor di più i cinefili infatuati dell’animazione, sempre di altissimo livello.
SANDRA MARTONE: Un pubblico di bambini: le risate semplici, il circo, l’amicizia che vince su tutto sono sicuramente cose che attrarrebbero e renderebbero felici un pubblico che non supera i 13 anni. Spero che sia stato quello il target che la produzione ha preso in considerazione altrimenti c’è qualche errore di fondo.
2-COME TI È SEMBRATO RISPETTO AI FILM PRECEDENTI?
FF: Ugualmente esilarante. Tutti i film che comprendono la trilogia di Madagascar hanno in comune una comicità senza età e un’originalità nelle sceneggiature e nei colpi di scena.
SM: Meno potente, come capita spesso a questi film di animazione. Cercano di cavalcare l’onda del successo che è stato ma invece lo spettatore si ritrova dentro a un carnevale di situazioni molto spesso inutili e volutamente esagerate. La grandezza dei precedenti film stava nel rendere plausibili certe situazione e questa forza in Madagascar 3 manca decisamente
3-LO CONSIGLIERESTI?
FF: Certamente! Molto carino, il terzo episodio della serie Madagascar è un film che fa piacere vedere e che non lascia insoddisfatti una volta che le luci si riaccendono.
SM: Sì, ovvio! Consiglierei ai genitori di portare i propri figli a vederlo perché, come ogni buon cartone animato che si rispetti, ha una morali molto forti e pulite: amicizia, altruismo, amori tra “diversi”. Ma, per chi di figli non è ha e ha superato da tempo la pre-adolescenza consiglio di rimanere a casa perché io che ho adorato soprattutto il primo episodio della “saga Madagascar” sono rimasta sinceramente delusa e spero, addirittura, che finisca qui.
Fabiola Fortuna e