LA COMMEDIA DELLA BIER DELUDE SU TUTTI I FRONTI
GENERE: Commedia
USCITA: 21 dicembre 2012
Prendete un po’ di To Rome with Love, unite gran parte di Mamma Mia! e un titolo romantico che richiama una famosa canzone dei Beatles et voilà ecco a voi l’ultimo film di Susanne Bier: Love is all you need. Peccato che il risultato non sia dei migliori, anzi.
Da una commedia non ci si aspetta una trama particolarmente appassionante o intrisa di colpi di scena, ma in questo caso la prevedibilità degli eventi è tale che la visione del film continua solo per la simpatia che si prova per la protagonista, grazie allo splendido sorriso di Trine Dyrholm e per una sceneggiatura che a tratti riesce anche a divertire e diciamolo anche per vedere se si è indovinato lo scontato finale.
Abituati dalla Bier ad una regia differente si rimane delusi davanti a una storia che manca totalmente di originalità, ed è un peccato perché i personaggi sono ben strutturati e avrebbero mondi da raccontare, ma non lo fanno. Tutto rimane in superficie senza essere approfondito e a essere raccontato è solo il lato utile a rendere ironici gli avvenimenti che hanno di base un lato grottesco che a sua volta non è evidenziato.
Le musiche e gli ambienti poi descrivono la classica Italia vista dagli stranieri con la costiera amalfitana, i limoni e un That’s amore di sottofondo che fa canticchiare in modo annoiato lo spettatore.