TRA LE NOVITÀ ANCHE IL FILM VINCITORE A VENEZIA
Metà settembre è arrivato e ha portato la pioggia con sé. Ottimo tempo per andare al cinema, e questa settimana soprattutto è una settimana le cui uscite cinematografiche faranno rallegrare molti. Cinque film infatti, sono le novità nelle sale: Prometheus di Ridley Scott, È stato il figlio di Daniele Ciprì, Cosa aspettarsi quando si aspetta di Kirk Jones, Gli Equilibristi di Ivano De Matteo, Pietà di Kim Ki Duk. Se avete capito stiamo parlando quindi di molti lungometraggi tanto attesi dal pubblico, vuoi per curiosità, vuoi per mania del regista, vuoi per la tematica. Andiamo quindi ad approfondirli singolarmente, per farvi scegliere con attenzione cosa vedere questo weekend!
FILM IN SALA:
PIETÀ – per curiosi vincitori
Finalmente il film che ha conquistato la giuria di Venezia arriva nelle sale. La storia è sicuramente accattivante: un uomo si guadagna da vivere senza pietà, ovvero facendo lo strozzino. Tutto cambia però, quando un giorno alla sua porta bussa una donna che afferma di essere la madre. La donna cambierà la vita del figlio tanto da fargli lasciare il lavoro: il nemico però è sempre alle porte, e spesso il passato non si dimentica. Infatti, la madre viene rapita, e lui non sa chi potrebbe essere stato tra i tanti. Il regista, con violenza, vuole raccontare il nostro mondo basato ormai solo sui soldi. E ci riesce, emozionando.
GLI EQUILIBRISTI – per curiosi problematici
Non si parla spesso di padri single che non riescono a sostenere la famiglia dalla quale si sono allontanati. Non si guarda questo lato della crisi che investe un altro tipo di famiglia, non quella convenzionale. Valerio Mastrandrea interpreta infatti un padre solo che deve fare più di un lavoro per mantenere la sua vita e passare gli alimenti anche alla ex moglie e i due figli. Ivano De Matteo dirige con drammaticità un film interessante, che offre un punto di vista sulla nostra società a molti ignoto.
PROMETHEUS – per curiosi di altri mondi
Torna Ridley Scott e lo fa proponendo un film ambientato nuovamente nello spazio. Dalla trama forse già sentita, ma dalla resa cinematografica mozzafiato e sostenuta da una fotografia spettacolare. La storia vede un gruppo di scienziati alle prese con una scoperta che potrebbe cambiare il pensiero che abbiamo circa l’origine dell’umanità. Il team vola nello spazio per cercare maggiori indizi, ma si ritroverà a lottare per salvare il pianeta Terra.
È STATO IL FIGLIO – per curiosi italianissimi
Alla sua opera prima dietro la macchina da presa, Ciprì ci da la sua versione di ciò che era l’Italia del sud negli anni ’80. Lo fa attraverso gli occhi di una famiglia intera, tanto che possiamo farci un idea di come vivevano a quel tempo almeno due generazioni. Riesce a portare sul grande schermo tutte le caratteristiche dell’italiano medio, mettendone ben in evidenza pregi (il sapersi rimboccare le mani nei momenti peggiori) e difetti (il voler mostrare lo sfarzo, se ne ha possibilità, ma con volgarità). Un grande Toni Servillo è l’albero portante di questa commedia drammatica che ha riscosso commenti positivi dalla critica.
COSA ASPETTARSI QUANDO SI ASPETTA – per NON curiosi
Si sa che un figlio può cambiare la vita dei genitori. Questo film si riproponeva di offrire nuovi spunti ai genitori attraverso il racconto di come cinque coppie affrontano la gravidanza. Il regista però non riesce a portare a termine l’obiettivo, e l’opera seppur qualche risata te la regala, non è tra quelle consigliate da vedere al cinema.