IL DEGRADO DI NAPOLI TROVA SPAZIO NELLA KERMESSE CAPITOLINA
Sono ben tre i film prodotti da i Figli del Bronx che sono presentati oggi al Festival Internazionale del Cinema di Roma e che hanno come protagonisti i ragazzi dei quartieri degradati di Napoli. Il cortometraggio Ciro è la storia nata da un laboratorio di scrittura creativa che narra le giornate di un ragazzo di 14 anni, che da il nome al cortometraggio, tra la scuola, la salumeria dove lavora come garzone e gli allenamenti di calcio. Lello, il capozona è agli occhi del giovane ragazzo sinonimo di ricchezza e successo ma la realtà e una lenta presa di coscienza da parta di Ciro fa crollare questo mito.
Il documentario Interdizione perpetua è la denuncia del paradosso che vivono le persone che abitano nelle periferie del napoletano a cui sembrano negati i diritti i diritti elementari. Persone che si reinventano per sopravvivere rischiando che la stessa città che gli nega anche l’indispensabile li multi. La descrizione di una realtà surreale dalle voci di chi la vive
L’uomo col megafono è un racconto che nasce da una realtà che Roberto Saviano ha spesso denunciato ovvero quella della compravendita dei voti elettorali. Alla vigilia delle elezioni elettorali un uomo torna dopo anni alle Vele di Scampia per e riapre lo storico Comitato degli inquilini che aveva rappresentato per anni le lotte sociali, ormai stanche, di quel luogo. Le vicende del comitato si intrecciano a quelle della campagna elettorale di Luigi De Magistris volto in cui le famiglie occupanti delle Vele vedono una nuova speranza.
Queste tre storie complesse come piace al cinema sono vicende reali di un degrado e un’ingiustizia che dimora sotto il nostro sguardo ma che sembra non avere voce. Tutti e tre i lavori sono stati realizzati realizzati in collaborazione col Centro Territoriale Mammut, Comitato Vele Scampia, Comune di Napoli e in coproduzione con Minerva Pictures Group. Ormai si sa che si tratta di un territorio difficile, dove intervenire per quanto fondamentale a volte è piuttosto complesso. Le varie associazioni che operano sul campo, a tal proposito lavorano tanto ogni giorno.
In questa occasione, hanno organizzato dei pullman che porteranno i ragazzi a Roma, con la loro creatività e la loro voglia di ribellione e di denuncia, il loro entusiasmo e i loro i sogni, ma anche con il desiderio di normalità. In molti hanno solo voglia di pace e legalità e si impegnano costantemente affinché ciò possa avvenire. Il primo appuntamento, quindi, è per le 12:30 quando partirà il corteo all’ingresso dell’Auditorium fino al tappeto rosso del festival, insieme ai registi dei tre film. Una giornata particolare quanto interessante, insomma, che gli amanti del cinema non si perderanno. L’edizione di quest’anno del Festival di Roma, è stata particolarmente ricca di materiale ed ha conquistato totalmente pubblico e critica e l’evento di oggi, in questo senso, è particolarmente atteso e non solo dai ragazzi di Scampia direttamente inseriti in questo notevole progetto.