IL REGISTA DI “HELLBOY” E “IL LABIRINTO DEL FAUNO” OFFRE LA SUA RISPOSTA AI TRANSFORMERS
Chi è appassionato di manga e anime giapponesi ed è rimasto deluso dalle ultime tre fatiche di Michael Bay sui robottoni patriottici e fascistoidi, puo’ tirare un sospiro di sollievo. Guillermo Del Toro con la sua ultima fatica, Pacific Rim, sembra dare una visione personale dei film sui robot giganteschi in perfetto stile Mazinga, coniugandola con la sua idea di blockbuster all’americana.
Del Toro è uno degli autori più apprezzati nel campo del cinema d’intrattenimento e siamo sicuri che la sua visione di un futuro apocalittico, dove dei robot spacca tutto sono l’ultima speranza per l’umanità possa appassionare un pubblico vasto ed eterogeneo: e comunque chi non ama la formula “robot contro alieni”?
Sembra di essere tornati ai tempi dei classici di fantascienza anni ’50, se non nel Giappone dello stesso periodo dove ‘monster-movie’ come Godzilla erano all’ordine del giorno.
Nel cast troviamo il televisivo Charlie Humman (visto nelle apprezzate Undeclared e Sons of Anarchy), Idris Elba (Prometheus), Ron Perlman (attore feticcio di Del Toro, visto nel dittico di Hellboy e in Cronos), Rinko Kikuchi (Babel). L’uscita di Pacific Rim è prevista negli USA per luglio 2013.
Se questo film andrà bene al botteghino, potremmo vedere Del Toro dedicarsi più spesso a opere di questo genere: già sono stati annunciati un terzo capitolo di Hellboy, l’adattamento de Le montagne della paura (che non è morto come si pensava) e Heaven sent sorta di Avengers-bestiale che vede assieme tutti i mostri della Dc Comics. Ce n’è decisamente per tutti i gusti.