DAL 30 TFF UN FILM INATTESO SUL RAPPORTO TRA UN UOMO E IL SUO DOMESTICO ROBOT-ICO
In un futuro prossimo, Frank (Frank Langella) è un anziano, ex ladro di gioielli che vive da solo e sta perdendo la memoria. Il figlio, interpretato da James Marsden, gli impone quindi una badante particolare: un robot programmato per prendersi cura delle persone. All’inizio Frank è recalcitrante, non ne vuole sentire parlare e tratta male Robot. Dopo un periodo, Robot comincia a fargli simpatia e l’anziano e il robot diventano amici.
Grazie a Robot, Frank ritrova il gusto alla vita e a certe passioni come quella del furto! Insieme decidono di organizzare l’ultimo colpo di Frank, preparando ogni minimo dettaglio e analizzando tutte le situazioni possibili… Ma il colpo non si svolgerà come previsto…
In questo film, Robot è quasi umano, gli manca solo la capacità di possedere un giudizio. Lui conosce la differenza tra bene e male, quello che sia giusto fare o non, ma non può applicarlo. Dopo TED l’orsacchiotto amico dell’uomo arriva quindi la robotica a darci una mano (voce di Michael Emerson). Sembra che l’uomo non trovi più sincerità, amicizia o un semplice rapporto con gli altri e gli unici esseri che ci capiscono sono quelli che abbiamo inventato: starà diventando sempre più difficile rapportarsi agli altri?
Una commedia molto divertente, Frank Langella è perfetto nel ruolo del vecchietto scontroso…. Passiamo dal riso alla tenerezza durante tutto il film con molta semplicità. Un soggetto molto attuale, come occuparsi dei propri genitori quando si è lontani e si lavora? Il film fa riflettere sulla situazione dei genitori con semplicità, aiutato anche da un cast d’eccezione tra cui Susan Sarandon e Liv Tyler.