CHINA HEAVYWEIGH DAL SUNDANCE FILM FESTIVAL A IL MESE DEL DOCUMENTARIO, PER PARLARE DI UNA NUOVA CINA
Continua a ricevere consensi Il Mese del Documentario organizzato da Doc/it, che questa sera ha in serbo per i suoi ospiti un documentario di altissimo livello che in poco meno di un anno ha già partecipato a numerosi Festival in giro per il mondo, e che in particolare, nel 2012 ha ricevuto la nomina a Miglior Documentario dell’Anno dal Sundance Film Festival: sto parlando di China Heavyweigh di Yung Chang. Un film che, attraverso il tema della boxe, ci mostra gli angoli nascosti di una società in realtà poco conosciuta. Nella Cina centrale, un allenatore di pugilato, che non ha mai smesso di lottare per sè stesso, recluta ragazzi poveri dai paesi rurali e li trasforma in campioni del pugilato.
Tali studenti, una volta cresciuti e diventati professionisti, si trovano di fronte a un bivio: continuare nella boxe, sport individualista, lottando quindi per sè stessi o decidere di seguire le regole della società, scegliendo dunque di lottare per la collettività? Individualismo o nazionalismo? Questo è il dilemma che porta avanti Yung Chang, rinomato regista di documentari, il quale si serve del mondo del pugilato per parlare di qualcosa di più profondo: il conflitto tra nazionalismo e individualismo nella società contemporanea cinese. “Il pugilato era vietato in Cina perché considerato uno sport troppo capitalista“, spiega il regista, “e utilizzarlo come un microcosmo per esplorare Cina moderna mi sembrava decisamente molto interessante“. Non possiamo che essere d’accordo con lui, infatti, oggi che la Cina è diventato uno degli Stati più potenti nel mondo è notevolmente interessante conoscere e vedere con i nostri occhi, i cambiamenti radicali che la società sta subendo.
Non aggiungiamo altro perchè China Heavyweigh di Yung Chang sarà proiettato stasera alle 21:30 alla Casa Del Cinema di Roma e per chi vuole, a seguire, il regista sarà presente su Skype per rispondere a tutte le vostre domande. La replica sarà invece domenica 20 gennaio alle ore 18:30.
