IL REGISTA DI “HOLY MOTORS” RIFIUTA IL PREMIO COME MIGLIOR FILM IN LINGUA STRANIERA
Pare che la moda sia il rifiuto. Dopo Ken Loach a Torino per il premio alla carriera, ecco che anche Leos Carax rifiuta il premio della Los Angeles Film Critics Association, la cui cerimonia si è svolta sabato 12 gennaio 2013.
Il regista di Holy Motors, adorato dalla critica (ma rimasto senza premio a Cannes) ha giustificato il suo rifiuto in un comunicato molto ironico, spiritoso e cinico, inviato all’associazione. Ecco come si difende:
“Buongiorno mi chiamo Leos Carax, regista di film in lingua straniera. Ho fatto dei film in lingua straniera durante tutta la mia vita. I film in lingua straniera sono realizzati in tutto il mondo all’eccezione, ovviamente, degli Stati Uniti. Negli Stati Uniti si fanno solo film in lingua non straniera. I film in lingua straniera sono difficili da fare, perché si deve inventare una lingua straniera invece di usare la propria lingua. Ma la verità è che il cinema è una lingua straniera, una lingua creata per quelli che hanno bisogno di viaggiare per andare dall’altro lato della vita. Buona notte.”
Torto o ragione? Ad ogni modo buffa uscita pubblica per l’apprezzato cineasta!