L’ATTORE DI NUOVO NEL GOTHA DI HOLLYWOOD
E’ uscito ieri nelle sale italiane il nuovo film di Tom Cruise, Jack Reacher – La prova decisiva. Un gradito ritorno per uno degli attori più celebri di Hollywood capace nell’ultimo anno di riconquistare la ribalta delle cronache non soltanto per le sue bravate televisive nel salotto di Oprah Winfrey.
Lasciato alle spalle il tormentato divorzio dalla ex moglie Katie Holmes, costato alle tasche del Divo circa 15 milioni di dollari, Cruise è tornato a far parlare di sé soprattutto per quello in cui riesce meglio: recitare.
Attore eterogeneo ed eclettico, troppo spesso underrated dall’opinione pubblica americana e non, Tom festeggia il 2013 appena iniziato con diversi progetti già in cantiere ed altri in dirittura d’arrivo. Ma andiamo con ordine.
Jack Reacher, di cui era stata posticipata l’uscita a seguito della strage di bambini di Newtown, ha incassato 45 milioni di dollari nei primi dieci giorni in 3200 cinema americani: ammontare a cui si devono aggiungere i circa 22 milioni incassati all’estero.
Cifre di tutto rispetto per un attore che era stato etichettato come bollito e che invece, nel solco del genere action da lui prediletto e portato all’estremo, è notoriamente restio ad utilizzare controfigure anche nelle scene più difficile e pericolose, ha riconquistato l’apprezzamento del pubblico e della critica.
“Non tutti lo fanno, spesso devo combattere con registi e produttori per convincerli “, spiega, “ma come attore dai tutto al tuo personaggio e se rischi in prima persona per il film è sempre meglio. Io non ho paura. A volte qualcosa va storto ma è tuo dovere dare al pubblico più che puoi”.
Dedizione totale al progetto ed enorme umiltà. Ecco le qualità più apprezzate dai suoi fan, che ora si sfregano le mani per i prossimi film in uscita. Perdonandogli anche i momenti bui vissuti nella vita privata, e la sua fede religiosa nella tanto criticata “setta” di Scientology.
Ad aprile con la Universal, Cruise sarà protagonista del film di fantascienza Oblivion, in una lotta personale contro delle creature extraterrestri in un scenario post apocalittico. E ancora in questi giorni l’attore è impegnato nelle riprese di All you need is kill (poveri beatles). Al fianco di Emily Blunt, anche lei rimasta piacevolmente sorpresa per l’estrema professionalità e dedizione dell’ormai 50enne ex Top Gun.
Ma non finisce qui perché rumors parlano insistentemente di un quinto capitolo della saga che lo ha reso celebre, quella di Mission Impossible, e della sua partecipazione ad un remake made by Warner Bros del film Van Helsing. Troppa carne al fuoco? Neanche per idea! Almeno per chi scrive. Di sicuro nonostante altri suoi coetanei e pari ruolo riempiano le cronache e si godono la fama planetaria e il successo forse più dei loro meriti, Cruise rimane ancora oggi una delle poche Star in circolazione.
Capace di sorprendere e di mettersi in gioco più di molti altri.
Come nel recente Rock of Ages in cui interpreta magistralmente (cantando molto bene) una rock star in declino o nel suo cameo forse più celebre. Lo ricordate? 2008…. Tropic Thunder…. Memorabile!