DOPO IL SUNDANCE FILM FESTIVAL SBARCA IN CONCORSO A BERLINO IL FILM DI FREDRIK BOND
Già presentato allo scorso Sundance Festival è oggi stato proiettato in anteprima mondiale a Berlino The necessary death of Charlie Countryman, film diretto dal regista svedese Fredrik Bond – autore soprattutto di commercial e video musicali, tra gli altri per Moby (Bodyrock) che ha collaborato alla colonna sonora di questo primo lungometraggio – il film, scritto da Matt Drake (Project X) fornisce una visione unica del dolore e dell’estasi dell’innamoramento ed è stato definito dal regista “una storia di gangster mixata con una storia di formazione sull’amore spirituale”.
Un uomo qualunque, Charlie Countryman (Shia LaBeouf) in un viaggio nell’Est Europa per obbedire all’ultimo desiderio di sua madre, si innamora perdutamente di una irraggiungibile bellezza rumena, Gabi (Evan Rachel Wood – Mildred Pierce, Le Idi di Marzo). Peccato che il violento boss della malavita Nigel (Mads Mikkelsen (Jagten, Michael Kohlhaas) la consideri una sua proprietà. Charlie, armato solo del suo spirito e della sua ingenuità, è pronto a combattere pur di proteggere la ragazza dei suoi sogni e conquistare il suo cuore: o a morire provandoci.
Il lungometraggio in concorso alla 63ma edizione della Berlinale, che per un attimo ha rischiato di non avere LeBeouf come protagonista ma bensì Zac Efron, è stato completamente girato in Romania ed ha una propria eleganza registica che fonde alla perfezione musica e immagini ma che non salva l’inutilità della pellicola che alla fine risulta essere una buona idea sprecata malamente.