NIENTE SEQUEL DE ‘LA RAGAZZA CON IL TATUAGGIO DEL DRAGO’
Considerando che già nel 2011, The Girl with the Dragon’s Tatoo, venne adattata alla trilogia di Millennium, è in fase di lavorazione il sequel del remake di Uomini che odiano le donne, che nel secondo episodio letterario e anche nella prima trasposizione cinematografica, si chiama La ragazza che gioca con il fuoco.
Daniel Craig, che nel primo film interpretava Mikael Blomkvist, uno dei personaggi chiave di Millennium, a cui hanno fatto seguito altre grandi interpretazioni, ultima di queste in Skyfall, che hanno fatto lievitare la fama di Craig, non soltanto dal punto di vista artistico, ma anche economico. Infatti la prima pellicola non ha riscosso molto successo, tanto che i produttori Sony hanno deciso di ridurre il budget per il sequel a 90 milioni di dollari.
A queste cifre non ci sarebbe modo di convincere Daniel Craig, divenuto ormai un ‘prodotto’ più costoso, che potrebbe costringere gli sceneggiatori a stravolgere la trama. Togliendo di scena Mikael Blomqvist, il film si concentrerebbe sulla figura di Lisbeth Salander ( interpretata ancora da Rooney Mara), che assume comunque una rilevanza maggiore nel secondo e terzo episodio. Comunque l’assenza di Blomqvist creerebbe un ‘buco’ nella storia, che dovrebbe essere sostituito da un personaggi aggiuntivo, non presente nella trilogia letteraria, oppure un cambio di trama radicale senza ulteriori innesti.
Le trattative tra la Sony e Daniel Craig per il sequel sono comunque in corso e chissà che non ci sia un colpo di scena, sicuramente gradito al pubblico. Magari se riuscissero a convincere il regista David Fincher a tornare dietro la macchina da presa, Craig inizierebbe a farci un pensierino.